Tre operai sepolti da una frana in Sicilia

Tre operai sepolti da una frana in Sicilia Tre operai sepolti da una frana in Sicilia Uno è morto, un altro è stato salvato - Continua l'opera dei soccorritori per estrarre il terzo Termini Imerese, 3 luglio. Una grave disgrazia è avvenuta stamane in una galleria dell'acquedotto di Custronuovo di Sicilia, sul fiume Platani, ad ovest delle Madonie. Tre operai sono stati travolti dalle pietre e dai calcinacci staccatisi improvvisamente dalla galleria, rimanendo sepolti: uno di essi è stato estratto cadavere. Alie 10,30 improvvisamente gli operai udivano dei cupi rimbombi: intuendo il pericolo alcuni di essi fuggivano all'esterno ma tre purtroppo non facevano in tempo e rimanevano sepolti. I tre sventurati sono Vincenzo Sances e Domenico Ferreri da Castronuovo di Sicilia, ed Antonino Catalano da Lercara Friddi. Dato l'allarme sul posto accorrevano i carabinieri di Castronuovo, il nucleo di polizia e i vigili del fuoco di Palermo al comando del colonnello Aiovalasit, e l'opera di soccorso era iniziata. Tubi con ossigeno venivano immessi nella galleria, da cui provenivano flebili lamenti. In serata l'operaio Ferreri è stato tratto in salvo e subito immesso sotto la tenda ad ossigeno. L'operaio ha potuto quindi raccontare la sua drammatica avventura spiegando di aver trovato rifugio in un cunicolo in fondo alla galleria e di essere quindi sfuggito miracolosamente al crollo. Appena riavutosi dallo c7toc si è guardato attorno senza vedere nulla a causa del buio e della atmosfera impregnata dalla nube di polvere sollevata dalla frana. Il giovane si è reso conto dell'accaduto ed ha cominciato a gridare disperatamente chiedendo aiuto. Le sue grida sono state appena udite all'esterno e subito si è provve duto a fargli avere ossigeno con un compressore. L'intervento è stato provvidenziale e l'operaio, che era già allo atremo delle forze, ha potuto ria nimarsi. Intanto i vigili del fuoco procedevano nell'opera di scavo creando, metro per metro, uno stretto passaggio nella monta gna di terriccio che ostruiva a metà la galleria. E' stato co si possibile raggiungere il Ferreri e portarlo all'esterno dove erano ad attenderlo i fami liari in lacrime. Purtroppo le speranze di trarre in salvo gli altri due operai, col passare delle ore vanno sempre più scemando. Infatti il Sanchez e il Catalano sono rimasti sepolti dalla frana che si è abbattuta su di loro senza che potessero sfuggire. Il Catalano, a tarda notte, è stato estratto ormai cadavere. L'opera di soccorso dei vigili del fuoco e delle squadre della polizia prosegue ininterrottamente alla luce dei riflettori per salvare il Sanchez. Si è organizzata una catena che provvede a mandare all'esterno i detriti che a mano a mano vengono scavati dai picconi. Fuori i parenti attendono angosciati insieme ad una grande folla accorsa da Castronovo e dai paesi vicini.

Persone citate: Antonino Catalano, Castronovo, Castronuovo, Domenico Ferreri, Ferreri, Sanchez, Vincenzo Sances

Luoghi citati: Lercara Friddi, Palermo, Sicilia, Termini Imerese