La Stampa - Consultazione Archivio

Fu il padre ad uccidere la ragazza di Pietraperzia? Fu il padre ad uccidere la ragazza di Pietraperzia? All'ospedale è morto anche il fidanzato della vittima Caitunissetta, lunedì mattina. I carabinieri continuano ad indagare per far luce sull'oscura tragedia avvenuta a Pietraperzia tre sera fa, tragedia che come si sa. ha causato la morte di due persone. Anche Carmelo Marotta, il giovane fidanzato di Annina Timpanelli, è infatti deceduto presso l'Ospedale di Caltanisetta, nonostante le cure prodigategli dai sanitari. Le indagini sono circondato dal massimo riserbo; tuttavia da alcune indiscrezioni abbiamo potuto sapere che gli Inquirenti sarebbero orientati verso la piena responsabilità di Domenico Timpanelli. I carabinieri sosterrebbero che la giovane Annina venne uccisa da un proiettile esplosele contro, forse involontariamente, dal padre durante la violenta colluttazione avuta da quest'ultimo con Carmelo Marotta. La tesi degli inquirenti, nettamente differente da quella dei familiari della ragazza, che sostengono la tesi di un romantico suicidio di Annina Timpanell, sconvolta dalla vista del fidanzato esanime sul selciato, è confortata da un elemento importa,.tlssimo, di cui si è venuti a conoscenza soltanto ora: la perizia necroscopica ha .dimostrato infatti l'esistenza di una bruciacchiatura sulla mano sinistra della ragazza, prodotta forse da un prolettile di striscio. La pallottola che causò la morte di Annina è penetrata invece nella tempia destra della giovane. Questo fattore, pur senza essere determinante, contribuisce ad avvalorare di molto la tesi dei carabinieri. Domenico Timpanelli, padre di Annina e principale protagonista della tragedia, è stato intanto associato alle carceri mandamentali di Caltanisetta, dopo essere stato ripetutamente interrogato. Non è dato per ora sapere 11 contenuto delle dichiarazioni dello sparatore ; sembra comunque che egli, nel sostenere la tesi del suicidio della propria figlia, sia caduto in palesi contraddizioni. La versione più probabile è dunque quella sostenuta dagli inquirenti che, se le indiscrezioni che abbiamo raccolto sono esatte, avrebbero stilato un primo rapporto con la denuncia del Domenico Timpanelli alla autorità giudiziaria per omicidio premeditato in danno di Carmelo Marotta e di parricidio colposo In danno della propria figlia Annina.