Grossa sorpresa nel G. P. d'Olanda: ha vinto la BRM di Bonnier

Grossa sorpresa nel G. P. d'Olanda: ha vinto la BRM di Bonnier Anehe netta seconda prova di campionato mondiate ta Ferrari é stata battuta Grossa sorpresa nel G. P. d'Olanda: ha vinto la BRM di Bonnier c Zandroort, lunedi sera. Tre personaggi, tre famosi assi del volante, sono stati i protagonisti della seconda prova del Campionato mondiale conduttori: il Gran Premio d'Olanda sul circuito di Zandvoort. Si tratta dello svedese Joarhim Bonnier, dell'australiano Jack Brabham c dell'inglese Stirling Moss. Il primo è stato, inaspettatamente, il vincitore della corsa, il secondo il suo maggior rivale durante la gara, il terso l'uomo da battere. L'inglese — diciamo subito — non ha avuto la fortuna dalla sua parte; dopo avere dato fondo a tutte le risorse della sua classe, è stato costretto al ritiro da un guasto meccanico. Il pubblico ha accolto con profondo disappunto la notizia dell'uscita di gara di Moss, il quale, oltre ad aver vinto il Gran Premio d'Olanda dell'anno scorso, deteneva anche il record di velocità sul giro per il circuito di Zandvoort. La vittoria detto svedese, come abbiamo accennato, ha destato meraviglia in larga parte degli spettatori della gara, soprattutto perché Juachim Bonnier, finora, non aveva ancora colto un'affermazione cosi importante come quella di un Gran Premio valevole per il Campionato mondiale conduttori. Bonnier ha vinto il Gran Premio d'Olanda al volante di una vettu ra inglese B.R.M., che a sua volta mai era riuscita ad imporsi in una corsa « titolata »: in tutte le corse destava ottima impressione fino a metà percorso, poi, per una ragione 0 per l'altra, sempre cedeva qualche orga.io meccanico. Con l'odierna vittoria, lo svedese si è assicurato, ai fini della classifica di campionato, gli otto punti del primo arrivato e in più il punto supplementare che viene concesso al concorrente che effettua il giro più veloce. Bonnier ha infatti girato alla media massima di 155.S95 orari, con un tempo di appena l'ST'i. Bonnier, partito insieme ad al¬ tri 15 concorrenti, ha effettuato il primo dei 75 giri del circuito di Zandvoort davanti a tutti. Poi si è iniziato il suo vivace duello col secondo uomo della giornata, l'australiano Jack Brabham, conduttore di una * Cooper-Climax ». Brabham ha tolto il comando della corsa a Bonnier subito dopo il primo giro, e l'ha mantenuto per dicci giri; poi l'ha perso per riprenderlo ancora dal SO' al SS" giro alteinandosi col rivale. Moss, da parte sua, al volante di una c Cooper-Climax », è riuscito a sfare in festa soltanto dal 60° al 62o giro, quando ha dovuto ritirarsi per un guasto al ramaio. Il grande asso inglese, già sfortunato nella prima corsa della stagione, il Gran Premio di Monaco, sembrava, a Zandvoort, in grande giornata e in grado di ri/arsi degnamente. Per la cronaca, diremo che sul duro circuito del Gran Premio d'Olanda hanno dovuto ritlrursi anche altri quattro concorrenti, oltre Moss, e cioè; Se/te» (BRM), Brooks (Ferrari), Roy Salvadori (Aston Martin) e Carrai Shelby (Aston Martin). Brabham, giunto secondo, è ancora in testa alla classifica del Campionato conduttorij avendo aggiunto sei punti ai nove conquistati a Monaco. Al secondo posto della graduatoria, prima occupato da Brooks, si piazza ora Joachini Bonnier, coi nove punti di oggi; al terzo posto Tony Brooks con sci punti. li. k. T0TQCALCI0 - Monte premi L. 264.505.664 Col. vine: X-l-2; X-N.V.-X; l-l-X; W-l-l; 1 Vincitori Italia Piemonte Quote Con punti 13 16 1 L. 8.265.000 Con punti 12 j 635 35 L. 208.000 T0TIP Col. vine: 2-X; M;.l-I; l-X; 14; 1-2 Vincitori Italia Piemonte j Quote Con 12 punti I 1 0 j L. 9.367.167 Con 11 punti 58 4 L. 161.502 Con lO punti 825 77 L. 11.151

Luoghi citati: Monaco, Olanda, Zandvoort