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Domani nella serie A almeno una decisione k campionato di calcio alla penultima giornata Domani nella serie A almeno una decisione Milan-Udinese partita-chiave: se vincono i rossoneri sono campioni, se vincono i friulani è certa la retrocessione del Torino e della Triestina La Juventus a Roma contro la Lazio - I granata ricevono il Padova Siamo così giunti a due sole giornate dal termine del torneo. Ancora martedì 2 gnigno — per cui l'anticipo di una gara già si è avuto con Sampdoria-Bologna di ieri — quindi la domenica di chiusura, il 7 corrente — con l'anticipo anche qui di una partita, al sabato 6 questa volta: di Juventus-Genoa cioè. E poi tutto sarà finito. E non saranno certamente in molti a dolersene. . Perché l'andamento delle ultime giornate del torneo è stato scialbo e stanco amichenò. Da parecchio tempo pareva che tutto fosse deciso, per quanto riguarda i due problemi capitali della competizione. Al massimo la sorte si divertiva a lasciare aperto uno spiraglio, sia in testa sia in coda. Tanto per l'incertezza quanto per lanciare un barlume di speranza a qualcuno e per costringere a non smobilitare completamente qualcun altro. Perché, succede questo. Che se domani martedì il Milan batte, come secondo logica dovrebbe, l'Udinese a San Siro, allora è risolta la questione del primato colla vittoria assoluta dei rossoneri e colla assegnazione definitiva della Fiorentina al secondo posto. Ma allora, se contemporaneamente il Talmone Torino Vince la sua ultima partita casalinga battendo in un morto o nell'altro il Padoi'a, allora resta ancora aperto il problema della retrocessione: colla possibilità di uno spareggio nel caso difficile ma sempre verificabile che domenica 7 giugno i granata torinesi vincano ancora fuori cosa e nello stesso tempo i friulani perdano sul proprio terreno. Esiste, a dire il vero, una possibilità che anche il quesito di coda si risolva fin dal pomeriggio di domani anche senza che l'Udinese vinca: ed c quella che l'incontro di San Siro si chiuda in parità. Allora l'Udinese porterebbe il suo vantaggio sul Talmone Torino ad icn limite tale che quest'ultimo, qualunque risultato ottenga nelle due ultime gare, pi» non riuscirebbe a raggiungere. Ma allora, se la Fiorentina vince domani in casa sulla Roma, una estrema speranza ricomparirebbe per essa nell'ultima giornata, cioè proprio sul traguardo, sempre sotto la forma di uno spareggio. Questioni che, a dire il vero, sanno un po' tutte di lana caprina. Si traila cioè di casi che si possono verificare soltanto con una pignolesca ricerca del pelo nelVuovo. Se domani sera l'altoparlante annuncerà al pubblico' che il Mi lan ha vinto sull'Udinese, e che il Talmone Torino non ha battuto il Padova, allora sapremo senz'altro chi è il Campione della stagione, e chi do vrà retrocedete in B. Tutto ciò, beninteso, a non tenere conto della posizione della Triestina, ed a considerare senz'altro quest'ultima co me eliminata. I giuliani devono disputare le due ultime partite con due vicini di casa, il Lanerossi di Vicenza ed il Padova. Se essi riuscissero miracolosamente — si trovano nella stessa situazione dei granata torinesi — a mettere ancora lo zampino nella questione della retrocessione, allora preferiremmo non perderci nei meandri di ulteriori calcoli delle possibilità; ed attenderemmo senz'altro i risultati delle due giornate che tagliano la testa al toro. I calcoli, in questo caso, tirano del resto il colpo a fare ammattire la gente che ad essi vuole dedicarsi. Si è pensato, per esempio, a quello che potrebbe succedere se, per una combinazione che è sempre possibile, il Milan e la Fiorentina terminassero il torneo alla stessa altezzat Occorrerebbe uno spareggio, e questo andrebbe giuocato subito nella settimana prossima, per stabilire chi debba andare a Nizza Marittima per la Coppa dell'Amicizia, che è fissata inderogabilmente per domenica 14 giugno. Perché il Campionato francese ha già la sua graduatoria fissa, con J.o Nizza. 2.0 Nimes, S.o Racing Club di Parigi e 4.0 Reims e l.o della seconda Divisione il Le Havre Athletic Club. A quest'ultimo noi contrapporremo l'Atalanta, che, nella giornata di ieri si è assicurato definitivamente il diritto alla promozione, assieme al Palermo, attualmente a pari punti ma con una gara in trasferta mentre i bergamaschi giocheranno domenica in casa. Deve, in certo qual modo, aprire l'animo alla speranza del Talmone Torino — nel caso probabile in cui reUoceda — «7 vedere due unità, vecchie appartenenti alla Divisione maggiore, risalire così presto alla medesima. E' un esempio da seguire, un esempio che indica una.via: costi la cosa un anno solo di fatiche — come c'è da augurarsi — 0 ne cosi due. yjtjorj0 pozzo