Un vano tentativo di Lloyd di cercare un accordo con Gromyko

Un vano tentativo di Lloyd di cercare un accordo con Gromyko Un vano tentativo di Lloyd di cercare un accordo con Gromyko I sovietici chiedimi che il rappresentante della Germania comunista sia considerato membro effettivo della conferenza - Gli alleati replicano che i ministri di Bonn e di Pankov debbono intervenire soltanto come "consiglieri-osservatoti,, senza diritto di parola Rinviata l'apertura del convegno? (f2 Ginevra, lunedi mattina. : Oggi pomeriggio; alle 15,30 presso il Palazzo 'delle Nazioni è fissato l'Inizio della Conferenza del ministri degli Esteri di Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Russia per dibattere 1 problemi di Berlino e della Germania. All'ultima ora però si sono prodotti dei fatti nuovi per cui non è da escludere che si abbia un rinvio, forse di qualche giorno. Non sono ancora state risolte importanti questioni procedurali, prima fra tutte la posizione dei delegati delle due Germanie. All'improvviso — ed in contrasto con la tesi occidentale — 1 russi hanno chiesto che il ministro nonno cotesto cne u minis degli Esteri della Germania comunista Lothar Bolz sleda al tavolo della conferenza come membro effettivo. ,1 sovietici sono disposti ad ammettere anche un rappresentante di Bonn in veste ufficiale, ma questa repentina presa di posizione è in netto contrasto con il punto di vista degli alleati occidentali. (Tale opposizione si spiega con il fatto che l'ammissione del ministro Bolz alla conferenza equivarrebbe al riconoscimento della Repubblica democratica tedesca). Ecco riassunta la cronaca di questi ultimi avvenimenti che possono far ritardare l'inizio della Conferenza. Ieri mattina 11 rappresentante sovietico del gruppo di esperti, Vladimir Bendryshev, ha avanzato la richiesta di una partecipazione effettiva della Germania Est. Questa iniziativa, naturalmente, ha subito avuto vasta ripercussione tra le delegazioni occidentali. Il ministro degli Esteri britannico, Lloyd, giunto alle 12 da Londra, prontamente informato dell'accaduto, ha chiesto d'incontrarsi con Gromyko. Il colloquio ha avuto inizio alle 17 e si è protratto per quasi due ore. Fonti occidentali hanno dichiarato che la discussione è stata «del tutto Improduttiva ». i Gromyko ha fatto presente che l'Urss considera la Germania Est ed anche quella Ovest corno membri pienamente partecipanti alla Conferenza; secondo il punto di vista sovietico, quindi, la Conferenza non sarebbe a quattro (Gran Bretagna, Stati Uniti, Urss, Francia), ma una Conferenza a sei. Gromyko, per sostenere la sua tesi, ha ricordato la nota Inviata dall'Urss alle potenze occidentali il SO marzo, che parlava della «presenza» delle due Germanie alla Conferenza. L'annuncio della richiesta sovietica è stato dato dall'assistente segretario di Stato americano, Andrew Berding, portavoce della delegazione americana. Egli ha aggiunto che le potenze occidentali non accetteranno la richiesta sovietica, dato che «si tratta di qualcosa di più di una questione procedurale; è una questione di notevole importanza sostanziale ». Berding ha precisato che il segretario di Stato, Herter, non desidera che 1 tedeschi dell'Est sledano alla Conferenza come partecipanti effettivi, e che tale punto di vista è condiviso dagli altri ministri occidentali. Berding ha fatto rilevare che negli scambi di note tra Occidente ed Urss precedenti alla riunione della Conferenza, l'Urss aveva convenuto che i rappresentanti delle due Ger- manie avrebbero partecipato in qualità di « consiglieri » e solo « per esser consultati ». Fonti diplomatiche occidentali affermano che Lloyd potrebbe incontrarsi nuovamente stamattina con Gromyko nel tentativo di evitare un aperto conflitto nella sala della conferenza. E' anche previsto stamane un colloquio tra Couve De Murville e Gromyko. La delegazione sovietica ha pubblicato un comunicato in cui si afferma che il ministro degli esteri sovietico, assistito dal vice ministro Zorin, dall'ambasciatore dell'Urss a Londra Malik e dal capo della sezione americana al ministero degli esteri Soldatov, ha ricevuto il ministro Selwyn Lloyd ed alcuni membri della delegazione inglese, discutendo argomenti concernenti la conferenza. Il portavoce sovietico non ha voluto fare commenti sul contrasto tra Lloyd e Gromyko. Fonti della delegazione franT cese hanno dichiarato che sé l'Urss cercherà di far sedere oggi, alla seduta inaugurale della conferenza, i rappresentanti della Germania Est quali membri effettivi della conferenza, i delegati occidentali abbandonerebbero la sala. Altre delegazioni occidentali non hanno tuttavia confermato questa intenzione. Esponenti della delegazione tedesca hanno espresso il par rere che occorrerà una riunione formale dei ministri degli esteri occidentali e dell'Urss per superare il contrasto. Comunque, la delegazione della Germania Ovest non prevede di partecipare alla seduta-inaugurale di oggi pomeriggio a motivo del.contrasto esistente. Prima di incontrarsi con Lloyd, Gromyko si era intrattenuto con il ministro degli esteri di Pankow, Lothar Bolz, e con rappresentanti della Polonia e della Cecoslovacchia. Luigi Pascetti