L'attacco è stato deciso (ma i tecnici hanno qualche dubbio}

L'attacco è stato deciso (ma i tecnici hanno qualche dubbio} Ardua ia sostituzione di Boniperti e Nicole ... , i, — ., t L'attacco è stato deciso (ma i tecnici hanno qualche dubbio} Roma, lunedì mattina. Stamane 1 alle 11 parte da Clampino con un aereo, dell'Alitalla diretto a Londra — dove arriverà alle 15 circa — la comitiva azzurra della nazionale di calcio italiana che Incontrerà mercoledì 6 l'Inghilterra a Wembley. I quindici giocatori sono guidati dal commissario straordinario alla Figo, dott. Zauli, da Ronzio, Pasquale, e naturalmente dai due tecnici Mocchetti e Ferrari e dal medico federale - Il cav. Biancone è partito invece ieri sera per Monza dove a si occuperà del giovani, che giovedì 7 incontreranno a Milano i coetanei inglesi. Ieri la' nazionale A ha trascorso una giornata di tutto riposo. In mattinata, alle 10, gli azzurri hanno assistito nella basilica di San Pietro ad una solenne funzione religiosa. Dopo 11 pranzo e il rituale riposo, Ferrari ha adunato i calciatori nella hall, in tuta, quindi gli azzurri hanno « passeggiato » nei prati dell'Euri un'oretta circa, di scatti alternati ad esercizi atletici; dopo il footing, salutari massaggi. Ieri sera Zauli si è recato in albergo per la premiazione degli azzurri scesi in campo contro la Spagna e per il solito discorsetto di incitamento a ben comportarsi mercoledì In campo. La formazione della nazlo naie italiana resta quella annunciata dal comm. Mocchetti (ed anche se egli l'ha comuni cata senza parlarne prima col suo collaboratore Ferrari, questi non sembra essersela presa molto). Tutti 1 giocatori si mostrano fiduciosi; è già molto che all'atto della partenza non ammettano di dover assolutamente subire 1 forti avversari, ma anzi si augurino di fare tutto quanto è in loro per combattere degnamente e, perché no?, di vincere. Ferrari da parte sua ammette che nella stessa commissione vi sono state perplessità per l'attacco. Ma aggiunge: < Che cosa potevamo fare? Due pedine come Nicole e Boniperti non si sostituiscono con facilità; logicamente risentiamo della loro perdita. Ma debbo in compenso accordare fiducia agli elementi a disposizione; Galli è un giocatore intelligente, Brighenti è il giocatore che ci vuole per una difesa come quella britannica, non ha paura di nessuno e entra di forza; Mariani con la sua tenacia sa rendersi utile >. Tutti, anche se non lo dicono apertamente, sperano che Galli regga per novanta minuti, Nel caso non sostenesse il ritmo si è già pensato di spostare ad interno Petria; ina è solo una precauzione. Ferrari ha confermato che per le sostituzioni sarà ammessa quella del portiere per tutta la partita; inoltre potrà essere cambiato un solo giocatore ma entro il quarantaquattresimo del primo tempo e solo a seguito di infortunio constatato da un medico inglese. ci nostri ospiti esagerano iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiu nella prudenza — ha commentato l'allenatore federale — ma sarà bene non andare incontro a brutte figure; e poi in quanto ad infortuni tocchiamo ferro... >. I • componenti della difesa, sulla quale graverà buona parte del peso della partita, si sono detti pronti a tutto; non temono nemmeno il decantato Charlton. Buffon, Robotti, Castelletti e tutti gli altri non svalutano certo gli avversari; 11 sanno forti, anzi fortissimi, ma valga per tutti quanto ha detto Robotti: < Abbiamo bloccato l'attacco degli assi spagnoli, perché non dovremmo neutralizzare l'offensiva inglese ? >. E Buffon ha aggiunto da parte: <Gli ingle si sono sempre pericolosi, certo. Ma in fondo non sono più forti come lo erano un paio di anni fa. Davvero, però, non potremo concederci pause, né tirare mai il flato >. g. n. I-'attacco azzurro per l'incontro di Londra: Mariani (da sinistra) Graltòn, origlienti, Galli e l'eli is

Luoghi citati: Inghilterra, Londra, Milano, Monza, Roma, Spagna, Wembley