Elena Guerra è la prima beata del pontificato di Giovanni XXIII di Filippo Pucci

Elena Guerra è la prima beata del pontificato di Giovanni XXIII Sofennc proclamazione ieri in San Pietro Elena Guerra è la prima beata del pontificato di Giovanni XXIII E' una suora lucchese, fondatrice delle Oblate dello Spirito Santo - Ai termine della cerimonia, il Papa ha ricevuto un gruppo di dirigenti sportivi Città del Vaticano, ]un. matt. La pr'.mata Beata del Pontificato di Giovanni XXIII, Elena Guerra Lucchese, fondatrice delle oblate dello Spirito Santo, è stata proclamata ieri in. San Pietro, in una cornice sfolgorante di luci che inondavano la grande basilica. La cerimonia, come avviene ogni volta che si procede ad una beatificazione, si è svolta in due tempi: l'uno al mattino con la partecipazione dei coli cardinali della Congregazione dei riti dinanzi ai quali è stata data lettura del « breve », a firma del cardinale Segretario di Stato, che inserisce il nome di Elena Guerri tra i beati; l'altro nel pomeriggio alle 18. con l'intervento del Pipa e di 17 membri del Sacro Collegio per il primo atto dì venerazione alla religiosa oiinai canonicamente adornata, dell'aureola celeste. La funzione pomeridiana, tra le due la più solenne, ha richiamato nel tempio circB diecimila persone, composte in parte dai pellegrinaggi giunti a Roma per l'occasione dai 45 istituti in cui si dirama in Italia e all'estero la Congregazione delle oblate, da Lucca, Osimo e Bobbio con i rispettivi vescovi, mentre nelle tribune riservate alle autorità prendevano posto 25 parenti della Beata, la suora Bernarda Pratola di Anzio, protagonista di uno dei due miracoli addotti per la beatificazione di Elena Guerra, il sindaco di Lucca avv. Maselottl con la Giunta il presidente della provincia lucchese dott. Biro. Tutto si è concluso con la tradizionale offerta al Pfepa dei doni della postulazione della causa, consistenti in un mazzo di rose e garofani bianchi, di una biografia e del reliquiario in ar- ! gento dorato della nuova beata Alle 18,30, appena tornato dalla cerimonia della beatificazione, il Papa ha ricevuto nella Sala del Concistoro 400 dirigenti del Centro sportivo italiano, con il presidente prof. Luigi Gedda ed il segretario del Coni. Zauli, e circa 200 iscritti alla Federazione italiana cronometristi. In un discorso rivolto al gruppo, il Pontefice accennando alle non lontane Olimpiadi che si svolgeranno a Roma, ha espresso la speranza di poter ricevere gli atleti provenienti da tutto il mondo che ad esse prenderanno parte, poi ha concluso scherzosamente osservan. do che di tanti sportivi presenti alla udienza probabilmente lui stesso era il solo che aveva visitato i ruderi della t'ttà di Olimpia in Grecia, donde ebbe origine il ciclo delle Olimpiadi. Filippo Pucci

Luoghi citati: Anzio, Città Del Vaticano, Grecia, Italia, Lucca, Roma