"GIALLO,, A BARI

"GIALLO,, A BARILa Fiorentina vince all'ultimo minuto "GIALLO,, A BARI I toscani, in svantaggio di una rete, pareggiano su rigore a 18 minuti dal termine Al 90"1 Petris segna la rete risolutiva - Violente proteste del pubblico contro i giocatori viola e contro l'arbitro Moriconi, che lascia lo stadio travestito e scortato dalla polizia Dui nostro corrispondente BABI, lunedi mattina. La partita, in seguito a diverse errate decisioni arbitrali, ha avuto nn finale quasi giallo. II Bari aveva giocato un primo tempo generoso, mentre nella ripresa aveva badato a ditendere il risultato. La Fiorentina avvertiva all'attacco l'assenza di Montuori e di Lojacono ed era inconcludente. A diciotto minuti dal termine, buU'1-0 per il Bari, l'arbitro Moriconi di Boma concedeva un inesistente rigore contro i locali. Soltanto l'imponente schieramento di forza pubblica consentiva all'arbitro di terminare l'incontro senta tener conto dei recuperi tra continui fischi, lanci di cuscini, bottiglie, scarpe e ombrelli. ■ Nel primo tempo la difesa toscana ha andato per frenare le Incursioni di De Hubert ls e Cicogna, lanciati da Conti. Al 28' Morosi ha sciupato a portiere battuto un'occasione. Al 31' punizione da tre quarti di campo per atterramento di Conti: tira Gariboldi, entra di testa nella mischia Catalano e segna. Al 42' Gratton traversa al centro; la palla spiove in area sulla mano di Seghedont, ma l'arbitro non vede. Nella ripresa non realizzano da pochi passi Gratton al 3' e al 4', Hamrin al 17' e Petris al 27* e 29'. AI 33' Conti lancia Cicogna, ma Bobotti lo atterra mentre tira a re*e. Al 37' il rigore: Hamrin pareggia. AI 45', su contropiede, Hamrin impegna Magnaninl, interviene l'accorrente Petris che insacca In rete di prepotenza. Fischio finale e in.Cd precipitosa dell'arbitro. Gl'incidenti, per altro contenuti dall'enorme spiegamento di forza pubblica, si sono verificati — come detto — quando l'arbitro Moriconi di • Boma concedeva agli ospiti, un inesistente rigore. Subito dopo 11 tiro realizzato dagli undici metri da Hamrin, il pubblico iniziava un fitto lancio di cuscini, bottiglie, scarpe ed ombrelli. Dopo 3' il gioco riprendeva ma al 45' l'arbitro, senza recuperare il tempo perduto, sulla rete dell'attaccante Petris fischiava la fine e si dirigeva a fuga precipitosa verso il sottopassaggio che conduce agli spogliatoi. Il campo si trasformava in una bolgia e grida ostili venivano rivolte dal pubblico nei riguardi dei giocatori viola che erano costretti a porsi al riparo sotto una delle due porte del campo. Dalla gradinata si leva¬ vano anche grida Inneggianti ( ana... squadra del Milan. Negli spogliatoi l'arbitro è rimasto assediato fino alle 18 e poi, opportunamente travestito, scortato da un cordone di forza pubblica steso per oltre nn chilometro, è stato accompagnato assieme al giocatori gigliati fino a Barletta, di dove ha potuto proseguire per Boma. ;| a. c. ■

Luoghi citati: Bari, Barletta