Dimissionari a Sanremo i tre assessori indipendenti

Dimissionari a Sanremo i tre assessori indipendenti la Giunta comunale in grave crisi Dimissionari a Sanremo i tre assessori indipendenti La decisione causata dalle divergenze con i d.c. sul mercato dei fiori - Già progettata una Giunta senza democristiani - Il sindaco, intanto, si trova in Danimarca (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 27 giugno. L'amministrazione comunale di Sanremo è minacciata da una seria crisi che potrebbe portare al rovesciamento della de e alla formazione di una Giunta capeggiata dai partiti oggi all'opposizione. Lo schieramento in consiglio è attualmente il seguente; alla maggioranza, 16 de e 6 indipendenti (uno dei quali iscritto da alcuni mesi alla de); all'opposizione 3 indipendenti, 5 pei, 8 psi, 2 muis, 1 psdl, 4 msi. Sei democristiani e tre indipendenti fanno parte della Giunta. La crisi ha avuto origini da divergenze fra democristiani e indipendenti in merito ài progettato nuovo mercato dei fiori, che dovrebbe sorgere nell'ex Parco delle Carmelitane e la cui realizzazione comporterebbe una spesa di due miliardi. Il progetto del mercato deve essere portato il 6 luglio all'approvazione del Consiglio comunale; ma gli indipendenti,, già poco favorevoli alla sua ubicazione, hanno chiesto variazioni al progetto stesso e, infine — insoddisfatti per l'andamento delle trattative — hanno oggi rotto i ponti con i democristiani. Questi ultimi ritengono ingiustificata tale presa di posizione e affermano che le richieste varianti erano state approvate e che il progetto definitivo, opportunamente riveduto, sarebbe stato approntato per il 2 luglio. Sta di fatto che i tre assessori del gruppo indipendente questa mattina hanno rassegnato le dimissioni dalla Giunta e che, prendendo lo spunto dalle divergenze sul mercato di fiori, gli stessi indipendenti e gli esponenti di tutti i partiti all'opposizione hanno tentato di gettare le basi per la costituzione di una nuova maggioranza, impostando addirittura quella che dovrebbe essere la nuova Giunta, che risulterebbe così composta: sindaco, avv. Bensa; vice-sindaco e assessore alla floricoltura, aw. Bonna; lavori pubblici, ing. Parodi; finanze, rag. Formaggini; turismo, dott. Morosetti; patrimonio, ing. Goya; contenzioso, avv. D. Semeria; Igiene, dott. Donzella; annona, P. V. Trovati. Complessivamente sette indipendenti, un esponente del psi (Donzella) e uno del muls (Morosetti). Pei, psdi, msi hanno assicurato la loro collaborazione, per cui la nuova Giunta — a meno di defezioni — potrebbe contare su 23 voti contro i 17 dei democristiani. Il raggruppamento delle minoranze ha stamani richiesto la convocazione d'urgenza del Consiglio comunale, perché lo stesso sia chiamato a pronùn ciarsi sulla fiducia alla Giunta in carica. La de, per parte sua, ha confermato la convocazione per il 6 luglio del Consiglio comunale per l'esame del progetto del mercato fiori, rielaborato come da richieste del gruppo indipendente. « Se usciremo battuti in questa pratica — ha dichiarato il segretario del partito — ne trarremo le dovute conseguenze^. Il sindaco, prof. Acquasciati e l'assessore alle manifestazioni sono attualmente In •Danimarca, in visita alla città «sorella» di Helslnore; rientreranno a Sanremo nel pomeriggio del giorno 30 e sarà molto importante l'azione che il sindaco svolgerà nel tentativo di scongiurare la crisi. g. b.

Persone citate: Bensa, Bonna, D. Semeria, Donzella, Formaggini, Goya, Morosetti, Parodi

Luoghi citati: Danimarca, Sanremo