L'aumento delle auto in Val d'Aosta causerà la riduzione di buoni benzina?

L'aumento delle auto in Val d'Aosta causerà la riduzione di buoni benzina? L'aumento delle auto in Val d'Aosta causerà la riduzione di buoni benzina? Il contingente concesso in esenzione fiscale è divenuto insufficiente Se non sarà maggiorato si dovrà diminuire il quantitativo «prò capite» - Ora il carburante nella Regione costa 75 lire al litro Aosta, 20 giugno. • In diversi ambienti si parla da qualche tempo di una prossima riduzione del quantitativo di benzina concesso in esenzione fiscale ai possessori di veicoli a motore residenti in Valle. La voce, che Interessa in modo diretto o indiretto una considerevole parte della popolazione valdostana (in tutta la regione circolano circa 15 mila mezzi), ha suscitato disparati commentì in quanto il vantaggio economico che deriva dall'assegnazione dei buoni dì benzina, non è insignificante. Infatti ogni litro di carburante acquistato con i buoni costa 75 lire, 50 lire di meno che fuori Regione. , L'assegnazione di un contingente annuo di carburante alla Regione autonoma della Valle d'Aosta è stato deciso dal Ministero dell'Industria e Commercio e approvato con la legge del 5 maggio 1955.. Il contingente, 50 mila quintali, in quell'epoca era sufficiente al fabbisogno della Regione. Alla fine del 1955, secondo 1 dati forniti dall'Automobile Club, risultavano in circolazione 2212 autovetture, 57 autobus, 1039 autocarri, 569 motociclette, 1226 motoleggere fino a 125 eme, 20 motocarri e 189 motofurgoni. Al 31 dicembre del 1958 le autovetture erano 3879, gli autobus 70, gli autocarri 1498, le motociclette di cilindrata superiore a 125 cmc. 3574, i motocarri e i motofurgoni 944, le motoleggere 5500. Come si vede, un aumento notevole, che sarebbe la causa del prossimo provvedimento. E' logico che se 11 contingente annuo assegnato alla Valle d'Aosta non aumenterà sarà necessario ridurre il quantitativo « prò capite » per soddisfare le nuove esigenze. In tal caso la riduzione sarebbe abbastanza forte. Il nuovo assessore all'industria e commercio, geom. Giulio Nicco, all'inizio del suo mandato si trova di fronte a un problema di non facile soluzione. Sarà questo, probabilmente, il primo argomento trattato dalla nuova Giunta di governo nella sua seduta d'apertura. Il geom. Nicco ritiene indispensabile un aumento del contingente di carburante assegnato alla Regione in esenzione fiscale e si mostra abbastanza ottimista sul felice esito della richiesta. Attualmente gli autoveicoli di cilindrata fino a 600 cmc. hanno diritto mensilmente a 60 litri di carburante; da 600 a 1100 cmc. a 80 litri, oltre 1100 a 100 litri. I motoveicoli fino a 125 cmc. ottengono 20 litri "al mese, quelli fino a 250 cmc. 30 litri, quelli oltre i 250 cmc. 40 litri! mentre i motofurgoni hanno diritto rispettivamente a 30, 50 le 70 litri. In ogni caso il prov- vedimento potrà essere attuato non prima delle fine di agosto, in quanto l'acquisto del buoni è a frequenza bimestrale ed è ormai impossibile che la decisione di ridurre l'assegnazione di carburante giunga entro il 1° luglio.

Persone citate: Giulio Nicco, Nicco

Luoghi citati: Aosta, Val D'aosta, Valle D'aosta