Sorpreso dall'arrivo del marito l'amante si getta dalla finestra

Sorpreso dall'arrivo del marito l'amante si getta dalla finestra Sorpreso dall'arrivo del marito l'amante si getta dalla finestra il fuggiasco balza a terra illeso, ma cade su un passante che lo prende a pugni - Il Tribunale concede la separazione per colpa della moglie, vietandole di portare il nome del coniuge Sposati nel 1951 — lui 22 annile. venti —- si presentarono davanti ai giudici nel 1956 por chiedere la separazione personale ieri è stata pubblicata la sentenza. La istruttoria ha permesso dmettere in luce la condotta deduo coniugi e di stabilire che ifallimento del matrimonio era daddebitarsi alla moglie, la qualnon seppe mantenere a lungo lsua promessa di fedeltà. Quandil marito era al lavoro la giovandonna apriva l'alloggio ad un operaio di San' Mauro e pregava vicini di tenerle 11 bambino chera nato un anno dopo' le nozzeUn pomeriggio il marito, ch aveva avuto motivo di nutrire seri dubbi, volle controllare quel che succedeva a casa sua. Salutò la moglie come tutti i giorni fingendo di andare al lavoro; e la moglie premurosa gli raccomandò di non stancarsi e di tornare al più presto. Poi fece un giro per piazza Statuto — l'alloggio era al pian terreno di un edificio di corso Regina Margherita — sostò un'ora seduto sulla panchina a guardare i ragazzi che giocavano, infine andò a casa. Suonò. Nessuno rispose. Bussò. Si udì dall'interno una voce scortese: «Chi è?». «Sono io, apri ». « Tu? ». Prima che la por¬ ta si aprisse passarono tre minuti. Il marito entrò, guardò dappertutto. Nessuno. Che fossero ingiusti i sospetti? Ma dal corso veniva un vociare di persone irate. Era accaduto che l'amico della moglie si era gettato dalla finestra sul marciapiede e, per troppa fretta, neppure aveva guardato se sotto non c'era nessuno. Cosi andò a Unire addosso ad un muratore, che aveva la borsa con la zucca del vino e lo scaldavivande. Il muratore cadde a terra o si ruppe la zucca. I due uomini litigarono; uno voleva . fuggire, l'altro pretendeva la zucca nuova. Il primo riuscì ad andarsene, ina dopo aver ricevuto su un occhio un pugno. Un'altra volta la moglie aveva pregato una vicina di tenerle il bambino: questi si fece male e la vicina andò ad avvertire la madre. Aperso incautamente l'amico e la vicina stupefatta potè intravvedere nell'interno la moglie che frettolosamente si metteva in condizioni di accorrere a prendere il figlio ferito. Una terza volta la donna pregò un'altra vicina di tenerle 11 bambino: poi su di un carretto fece caricare quel che le fu.possibile ed alla sera il marito, rientrando dal lavoro, trovò la casa mezza vuota, il bimbo che piangeva e più nulla seppe della moglie. Il Tribunale, presieduto dal dott Merlo, ha concesso la separazione per colpa della donna, a costei ha proibito l'uso del cognome maritale, ha assegnato il figlio al padre. Legali delle due parti in causa gli avv. Clerici e Angeli.

Persone citate: Angeli, Clerici