II ciclista Scudellaro lotta ancora contro la morte

II ciclista Scudellaro lotta ancora contro la morte Dono l'incidente di cfomexaigra a Crema II ciclista Scudellaro lotta ancora contro la morte Qualche lieve segno di miglioramento riscontrato dai medici Crema, 16 giugno. Le condizioni di Tranquillo Scudellaro, il corridore ciclista gravemente feritosi domenica scorsa durante una riunione sulla pista di Crema, sono rimaste sostanzialmente stazionarie nella giornata di oggi. Lo stato dell'atleta è ancora grave ed i medici non sono stati in grado di sciogliere le riserve sulla prognosi che resta riservatissima. Le ore, nell'ospedale di Crema, trascorrono in un'alternativa di deboli speranze e di timori del peggio. Lo stato generale del corridore rende difficile persino l'alimentazione liquida con fleboclisi. A Scudellaro è stato applicato uno speciale apparecchio che neutralizza i movimenti del collo, dal momen to che gli è stata riscontrata anche la frattura della prima vertebra cervicale. I dottori si prodigano al capezzale dell'in fortunato, che è ancora senza conoscenza. Il massimo riserbo vien mantenuto: sia pure con molta cautela, i sanitari però incominciano a coltivare qualche speranza nella salvezza: lo stato ansioso si è leggermente attenuato, il forte fisico del corridore sta reagendo alla gravità delle ferite. Nulla di definitivo, comunque. Domani il paziente sarà sottoposto ad una visita da parte del neurologo prof. Dario de Martis, dell'ospedale di Niguarda II responso di questa visita permetterà di decidere se l'infortunato è in grado di sopportare un intervento chirurgico di grande difficoltà. Da domenica parenti e amici si altei'nano al letto del ferito, che stamane ha avuto la benedizione del vescovo di Crema, mons. Placido Maria Cambiaghi. Le ultime notizie dopo la mezzanotte lasciano sperare che il lievissimo miglioramento notato a sprazzi nel corso della giornata debba ulteriormente progredire. A fianco del ferito sono un fratello ed un cugino, mentre i sanitari di guardia controllano le sue condizioni di ora in ora. Verso le ventiquattro è stata praticata a Scudellaro una iniezione calmante per permettere allo sfortunato atleta un riposo senza affanni, riposo che consenta domani un accurato esame da eseguire in un consulto. Se i medici constateranno un'effettiva anche se minima ripresa nello stato generale dell'infortunato, procederanno all'intervento operatorio. Naturalmente una decisione in questo senso dovrà essere presa dopo un'attèntissima valutazione del caso. L'operazione infatti — se verrà decisa — sa¬ rà attuata crm la trapanazione ccranica. Qualora invece le condizioni di Scudellaro si mantenessero stazionarie, l'intervento chirurgico verrebbe ancora differito per dare modo al fisico del corridore di fornire più ampie garanzie e permettere ai medici di operare con la necessaria cautela. cpsmNs imi trillili ti mi illuminili immmmimiii mmmmmmmmmiimmmii

Persone citate: Placido Maria Cambiaghi, Scudellaro

Luoghi citati: Crema