Il giudizio del Provveditore agli studi e dei presidi sui giovani delle medie

Il giudizio del Provveditore agli studi e dei presidi sui giovani delle medie Ultimo giorno di scuola per sessantamila Il giudizio del Provveditore agli studi e dei presidi sui giovani delle medie Il prof. Lama: "Un anno tranquillo; unico inconveniente: troppe le assenze dei professori per le commissioni d'esame,, - Il preside del Gioberti: "programmi pesanti,. - Il preside del Sommeiller: "Con le vacunze si esagera» Ultimo giorno di lezione, oggi, per 60 Mila allievi di 162 scuole torinesi. Trentasei mila sono In una sessantina di istituti statali e 24 mila in un centinaio di privati o i.arillrati. Circa un terzo di questi ragazzi, però, non ha ancora Unito di studiare: in tutta Italia mercoledì mattina avranno inizio gli esami di idoneità, di licenza e di ammissione. Nella nostra città, per insufficienza di aule non si .jotrà avere lo svolgimento contemporaneo di tutte le prove; nella .naggior parte delle scuole incominceranno soltanto quelle di ammissione, le altre saranno rinviate a lunedì 22 giugno. Quali sono le previsioni? L'anno scorso su 56.037 allievi (esclusi quelli della maturità), i promossi della sessione estiva furono 29.926, cioè il 53,34 % ; rimandati a o'tobre 21.713, pari al 38,70 per cento; respinti 4458, il 7,94 %. sull'andamento dell'anno scolastico che si chiudo oggi abbiamo Interpellato il Provveditore agli Studi e alcuni presidi. Il provveditore, prof. Lama, ha dichiarato : « E' stato un anno che in sostanza non ha presentato gravi difficolta. La lunga ed animata polemica sulla scuola non si riferiva ai problemi interni, ma piuttosto all'impostazione della politica scolastica. Dal punto di vista interno la situazione è normale, caratterizzata da circostayize note: non tutti i professori limino coperto normalmente il proprio posto, a causa dei frequenti richiami ministeriali per partecipare alle commissioni per esami di Stato, e si è dovuto ricórrere piti spesso ai supplenti per sostituirli. cegrtaclactutaas« ptutraqsPdI anpi in2>sglalasfiasSgqprscallunili iiimiiiimi tiiniiiiiiniiiiiiiiMiiii i « Tuttavia gli insegnanti hanno cercato tutti di fare del loro meglio affinché la scolaresca non ne restasse danneggiata. Dal risultati degli scrutini in corso, è lecito sperare che ancora una volta la validità della scuola soddisfi come deve le esigenze della cultura: mentre ci auguriamo che la tanto attesa riforma possa presto adeguarla sempre più alla necessità della società odierna ». Il preside del ginnasio e liceo « Gioberti », prof. Grimaldi, non può fare pronostici. Il suo istituto conta complessivamente oltre 500 allievi, 70 si presenteranno agli esami di ammissione e 120 a quelli di maturità liceale. « Oli scrutini sono cominciati solo ieri. Posso comunque dire che la greve densità dei programmi costringe I professori, nell'interesse degli alunni, a impegnativi ripassi finali soprattutto nelle terze: ripassi rhe ogni tanto trattengono i ragazzi a casa per studiare più intensamente, proprio nell'ultimo 2>criodo, « scapito delle lezioni ». Decisamente ottimista è il preside del ginnasio liceo « D'Azeglio », prof. Russo : « L'anno scolastico ha avuto andamento regolare, nonostante le numerose assenze dovute per lo più aiJ'infiuenza. Il profitto è stato buono, abbiamo anzi molti elementi che si sono particolarmente distinti ». Su 820 -tudenti, 178 sosterranno gli esami di ammissione e 134 quelli di maturità classica. Situazione normale anche per 11 prof. Alasla, preside dell'* Alfieri », e rer il prof. Alunno, preside del -Cavour»; quest'ultimo ci ha dichiarato che l'increscioso iiiiiiiniiiiiiiiiiMiiiiiiii ìniiiiiiiiiiiii tiiiiiii episodio del magnetofono non ha lasciato tracce nella scolaresca. L'insegnante di lettere, oggetto delle proteste, è andata in aspettativa per motivi di salute. « Troppe vacanze, troppe assenze di insegnanti nominati commissari per gli esami di Stato; — ha ribadito il prof. Scafile, preside dell'istituto tecnico « Sommeiller » con 2800 allievi — bisoonerebbe, a parer mio, che il Ministero peìisasse per tempo alle eventuali conseguenze facendo una sorta di bilancio preventivo all'inizio dell'anno. Nel comiìlcsso, però, nell'attuale clima di incertezza della scuola, andiamo bene*. Buona condotta e ottimo profitto al liceo scientifico « G. Ferraris ». « L'interesse sempre maggiore per I« fisica e la chimica moderne, — ci ha dichiarato il preside prof. Osella — influisce positivamente sull'aggiornamento dei professori e sullo studio dei ragazzi: abbiamo già 987 allirml, l'anno venturo supereremo il migliaio. Quelli che ormai mancano sono i locali, come sapete: speriamo di poterci presto ingrandire, è un problema urgente da risolvere! ».

Persone citate: Alfieri, Alunno, D'azeglio, Ferraris, Gioberti, Grimaldi, Lama, Osella

Luoghi citati: Italia