Alberto e Paola a Liegi ricevono preziosi doni di nozze

Alberto e Paola a Liegi ricevono preziosi doni di nozze Alberto e Paola a Liegi ricevono preziosi doni di nozze Il Senato, di cui il principe fa parte, si quota per il regalo - Cifra minima per i socialisti: 1250 lire - I parrucchieri di Bruxelles lanciano la "linea Paola,, (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 10 giugno. Oggi Alberto del Belgio e la principessa Paola hanno reso visita alla regina madre Elisabetta, nonna paterna del principe: Elisabetta, vedova d'i Alberto I, ha 84 anni e risiede sola nel castello di Stuyvenberg, a poche centinaia di metri dal castello di Laeken. Una giornata faticosa attende domani i giovani fidanzati, che saranno ospiti della città di Liegi. Giungeranno alle 10,30 nel sobborgo | industriale di Seraing, ove saranno attesi dal ministro dell'Interno, dal governatore della provincia, dal borgomastro di Liegi e da altre personalità. Subito dopo su un panfilo, scortato da quattro vedette, discenderanno la Mosa, il fiume che attraversa la' città, e dalle due rive la popolazione esprimerà ai principi il proprio entusiastico saluto; successivamente, dal luogo di sbarco al palazzo provinciale, Alberto e Paola si recheranno in auto scoperta. Dopo avere assistito ad alcune brevissime cerimonie lungo il percorso stabilito, l principi pranzeranno in municipio. Al < dessert > saranno loro consegnati i doni delle autorità cittadine: uno splendido vaso di cristallo, con inciso lo stemma della città, e una minuscola caffettiera di argento < Luigi XV > — considerata la c napoletana > dell'epoca — recante la punzonatura di un principe-vescovo della città, opera pregiata di un celebre orafo del XVIII secolo. Fra i regali che domani 1 principi riceveranno sul loro percorso, figura anche una lampada da minatori: nella regione mineraria dì Liegi risiedono più di cinquantamila italiani. La questione dei regali di nozze ad Alberto ed a Paola è stata oggetto di una particolare trattazione al Senato, l'assemblea di cui il principe è membro. Il gruppo socialcristiano ha già raccolto fra i propri membri le buste chiuse e anonime contenenti la somma offerta da ciascuno: era stato stabilito che non si poteva includere una somma inferiore a cento franchi, equivalente a 1250 lire. Il gruppo socialista fisserà la quota minima nel prossimi giorni. Se tutti 1 senatori dovessero versare cento franchi ciascuno, si arriverebbe a 17.500 franchi, pari a 200 mila lire: In tal caso la presidenza del Senato metterebbe mano alla propria borsa per rendere 11 dono più adeguato alla dignità dell'illustre collega. Paola Ruffo di Calabria ha destato viva simpatia a Bruxelles. La sua popolarità cresce dì giorno in giorno. Per¬ sino la sua acconciatura ha attirato l'interesse delie signore. Alla vigilia del matrimonio trentacinque « coiffeurs > della capitale lanceranno la < linea Paola >. L'iniziativa ha rischiato, a quanto si dice, di sollevare le contestazioni dei parrucchieri parigini, i quali vanterebbero la priorità della idea. Si torna a parlare, intanto, delle nozze di re Baldovino. La Cité, giornale generalmente bene Informato, scrive oggi: «Il nome per ora più citato quale fidanzata del re è quello di Maria Teresa di Borbone Parma; tuttavia non è sicuro. Il sovrano ha già fatto la scelta, ma il nome della futura regina non sarà rivelato probabilmente se non dopo il matrimonio di Al- bert0>- m. b.

Persone citate: Baldovino, Luigi Xv, Maria Teresa Di Borbone, Paola Ruffo

Luoghi citati: Belgio, Bruxelles, Calabria, Parma