Erhard dopo un drammatico volo dagli S. U. polemizza sulla decisione di Adenauer di Massimo Conti

Erhard dopo un drammatico volo dagli S. U. polemizza sulla decisione di Adenauer Un fulmine colpisce Vaereo del ministro dell'Economia Erhard dopo un drammatico volo dagli S. U. polemizza sulla decisione di Adenauer « Non è ancor detta l'ultima parola » - « Mi si accusa di avere idee politiche meno ferme del Cancelliere; è un'enorme menzogna » - Oggi una « spiegazione » fra i due statisti a a i i e i e n e a a a a ¬ (Dal nostro corrispondente) Bonn, 9 giugno. < Non aspettatevi da me notizie sensazionali. Posso affermale soltanto che per quanto e accaduto a Bonn non è stata detta ancora l'ultima parola ». Queste sotto state le prime frasi pronunciate dal ministro dell'Economia tedesca Erhard, all'aeroporto di Dusseldorf, dove egli è giunto stasera, con un quadrimotore di linea proveniente da Nuova York. Il viaggio del ministro non è stato molto sereno: aNuova York egli fu costretto a rinviare di sei ore la partenza per un guasto al carrello dell'aereo diretto a Bonn. E il quadrimotore che ha riportato Erhard in Germania è stato colpito da un fulmine pochi minuti prima di atterrare a Dusseldorf. Non ci sono stati però danni né alle persone né al velivolo. Erhard ha quindi in animo di ottenere da Adenauer piena soddisfazione per quanto è accaduto durante la sua assenza, anche se non è suo propo¬ sito compiere passi ostili nei itiiiiiiiiliiintiiiililiilliiiilliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii: confronti del Cancelliere. Erhard, che ha parlato a una trentina di giornalisti, in una saletta dell'aeroporto illuminata a giorno dai riflettori della tv, ha infatti aggiunto: « Son ben risohito a lottare per un completo chiarimento sul conto della mia persona. Si è affermato che io sono un uomo politico dalle idee meno ferme e meno chiare di quelle del cancelliere Adenauer, e inoltre che sono un nemico della integrazione economica europea. Queste — ha aggiunto con vigore Erhard — sono colossali menzogne che dovranno essere presto dissipate. Io non ho né ho mai avuto aspirazioni alla Cancelleria (si intende fin tanto che resterà in carica Adenauer): il nuovo Cancelliere dovrà essere nominato secondo le norme della Costituzione. Del resto la cosa più importante in questa faccenda non è data dalla posizione personale di Adenauer. Vi sono fattori ben più importanti da discutere, quale il mantenimento dell'ordine democratico nel nostro Paese. Pertanto io desidero una aperta discussione sui recenti avvenimenti. Discussioni e chiarimenti del genere sono cose che riguardano, prima di tutto, il partito: il Parlamento di Bonn non è la sede, più adatta per simili dibattiti ». . Da queste prime dichiarazioni si può dedurre che Erhard è risoluto a lottare innanzi tutto per il ristabilimento del suo personale prestigio (del resto aumentato in questi giorni agli occhi dell'opinione pubblica tedesca), quindi a riaprire in seno alla democrazia cristiana la polemica sul ritiro della candidatura di Adenauer, senza per altro, accampare pretese per la Cancelleria di Bonn. 1 propositi di Erhard potrebbero rivelarsi pericolosi per il vecchio Cancelliere che è riuscito faticosamente a troncare ogni polemica interna servendosi di tutto il peso della propria autorità. Come dimostra anche l'incidente di ieri tra Adenauer e il presidente della Camera Gersternmayer, durante una riunione della presidenza del gruppo parlamentare, i fermenti nella democrazia cristiana tedesca permangono tuttora. Ed anche la stampa di diverse tendenze continua ad attaccare quotidianamente Adenauer. I deputati democristiani sono stati soggiogati dal fascino personale del vecchio Cancelliere. Ma nella famosa, tumultuosa riunione del 4 scorso, quando Adenauer confermò il proposito di restare Cancelliere, non c'era a contrastarlo un'altra forte personalità, come appunto Erhard. Oggi portavoce autorizzati democristiani hanno assicurato che dal partito di maggioranza non partirà l'iniziativa per un voto di sfiducia contro Adenauer, Da parte loro i socialdemocratici hanno rinunciato alla presentazione di un voto dt sfiducia contro Adenauer, destinato a urtarsi contro il compatto atteggiamento dei de mocristiani. Pericoli immediati per il Cancelliere nella seduta parlamentare di giovedì prossimo non dovrebbero essercene quindi; senza, dubbio, però, la po- \ sizione di Adenauer apparti più precaria dopo il ritorti. \ dagli Stati Uniti del ministr- I Erhard. Gli sviluppi della Atuazione a Bonn appaiono, tutto sommato, piuttosto incerti: specialmente se Erhard — cosa però improbabile — dovesse abbandonare la sua cariai: « Non è detto che io debba restare per forza al mio posti, » ha dichiarato lo stesso ministro ai giornalisti. Suffragano queste oscure supposizioni il fatto che Erhard al suo arrivo si è mostrato più battagliero di quanto, in genere, non si prevedesse, senza esitare nello smentire pubblicamente talune affermazioni del capo del governo. Erhard ha detto tra l'altro: < Non mi risulta, al momento, che Adenauer, nel suo recente soggiorno a Washington, abbia informato personalità americane sul proposito di restare Cancelliere ». Adenauer fa capire, invece, che il ritiro della sua candidatura sarebbe stato gradito al presidente Eisenhower. Il ministro dell'Economia hit poi precisato di avere incontrato per l'ultima volta Adenauer otto ore prima della partenza per gli Stati Uniti, ma che in quell'occasione «I Cancelliere non gli parlò né di peggioramento della situazione internazionale, né di una sua eventuale rinuncia alla candidatura. Per contro Adenauer ha giustificato il suo passo con il peggioramento della situazione mondiale, circostanza questa che fu confermata anche da von Brentano. udifilgBpA \ i \ I Erhard appariva di ottimo umore e per niente affaticato dal viaggio. Ha scherzato con i giornalisti e durante la conferenza-stampa si è fumato un intero sigaro. All'uscita- dall'aeroporto (dove si è imbattuto, per caso con il direttore generale della casa K'rupp, Berthold Betta, cui ha stretto la mano) Erhard è stato applaudito da una piccola folla. A ricevere il vice-cancelliere non c'erano deputati democristiani né altre personalità del partito, ma soltanto il suo sottosegretario Mueller-Armack. Il primo incontro tra Adenauer e Erhard avverrà probabilmente domani. In vista dell'incontro di domani con Adenauer, Erhard ha ricevuto stasera nella sua abitazione di Bonn il capo del gruppo parlamentare democristiano Krone. Questi ha offer>o i suoi buoni uffici per una .onorevole composizione» del d'ssenso tra Adenauer e il ministro dell'Economia. Massimo Conti