Ricerche a Roma sui nomi degli italiani fucilati a leopoli

Ricerche a Roma sui nomi degli italiani fucilati a leopoli Ricerche a Roma sui nomi degli italiani fucilati a leopoli Ventinove ufficiali, secondo un giornale di Mosca, furono trucidati dai tedeschi poco dopo l'armistizio - "1 tre generali citati non sono mai esistiti nel nostro esercito,, Roma, 5 giugno. La Gazzetta letteraria di Mosca ha pubblicato ieri i nomi di 29 ufficiali italiani che facevano parte della guarnigione di Leopoli e che furono fucilati dai tedeschi dopo l'8 settembre 1943 per essersi rifiutati di prestare fedeltà a Hitler ed a Mussolini. La lista — fornita da una ragazza polacca, Dina Petruskovna, che serviva nella chiesa cattolica di S. Antonio a Leopoli e che conosceva molti ufficiali e soldati italiani — è la seguente: generali: Enrico Mangianini, Alfredo Fornaroli, Giuseppe Giampoti; colonnelli: Luigi Mangianini, Ascenzo (senza nome), Carlo Stefanini; ufficiali: Gino Carusso. Luigi Fusaroli, Tommaso Serafini, Enrico Fornaroli, Nino Manto, Edoardo Mangianini, Alfredo Lombardi, Livio Corsini, Giovanni Giacomini, Luigi Stefanini, Clelio Persini, Riccardo Castellani, Tullio Persianini, Marino Delnieri, Alfredo Morossi, Edoardo Storelli, Giovanni Bignami Gino Valutini, Luigi Savo, Riccardo Sabo, Emanuele Vin centi, Lorenzo Veranini e Al fonso Toscano. Il Ministero della Difesa sta procedendo ad accertamenti molto accurati su quanto pub blicato dal giornale di Mo sca, e precisazioni ufficiali si avranno non appena le ricerche saranno ultimate. Secon do notizie attinte dall'agenzia Italia, risulta tuttavia che, « i tre generali indicati dalla Gazzetta letteraria non sono mai esistiti nei ruoli dei generali dell'esercito italiano. Risulterebbe inoltre che nessuno dei militari indicati dalla rivista è compreso negli elenchi dei Caduti e dei dispersi sul fronte russo. Pertanto le notizie del giornale sovietico sono state accolte con perplessità e vengono giudicate scarsamente attendibili dai nostri uffici competenti ».

Luoghi citati: Italia, Mosca, Roma