Sivori sospeso dalla Lega in attesa di accertamenti

Sivori sospeso dalla Lega in attesa di accertamenti MBopo l'incidente negli spogliatoi a Roma Sivori sospeso dalla Lega in attesa di accertamenti La commissione giudicante convocherà il commissario di campo ed i due segnalinee - Forse sarà richiesto un supplemento di rapporto all'arbitro Groppi - Due giornate a Capra e Cucchiaroni (Dal nostro corrispondente) Milano, 4 giugno. La Commissione giudicante della Lega nazionale, esaminati i documenti ufficiali della partita Lazio-Juventus, ha deliberato di sospendere temporaneamente ad ogni effetto il bianconero Sivori disponendo ulteriori accertamenti per le decisioni definitive. Il procedimento dilatorio, piuttosto insolito per un collegio che finora ha sempre preferito risolvere in fretta anche le più ardue e complicate questioni, lascia intendere che i rapporti di gara non sono risultati esaurienti, o quanto meno hanno lasciato nei giudici qualche perplessità. Gli ulteriori accertamenti annunciati nei comunicati di stasera consisteranno nella convocazione del commissario di campo e dei due guardialinee, ai quali saranno verosimilmente richiesti chiarimenti in merito a quanto accaduto negli spogliatoi dello stadio Olimpico. Utile riuscirebbe anche la convocazione dell'arbitro Grop pi; ma questi, con tutta prò babilità, si limiterà a inviare un supplemento di rapporto attraverso una trafila burocratica che tirerà un po' alle lunghe la pratica. Difatti la Lega nazionale dovrà interessare la Federcalcio romana che investirà la Federazione francese, la quale a sua volta dovrà rivolgersi alla commissione centrale di designazione -arbitri. Uno spirito malefico potrebbe uscire con un suggerimento ad hoc: designare ancora per una partita di domenica prossima l'arbitro Groppi, che combine rebbe magari il terzo guaio, dopo quelli già all'attivo di Torino e di Roma, ma potrebbe presentarsi a fornire le delucidazioni che occorrono per il caso Sivori, permettendo così alla commissione giudicante di guadagnare tempo. Un'altra induzione sempre nei riguardi della deliberazione temporeggiatrice di stasera, farebbe credere che prima di chiudere la questione con una adeguata sanzione si voglia esaurire la prima edizione della « Coppa dell'amicizia franco-italiana» in programma per domenica 14 giugno nelle città di Nizza, Marsiglia, Bordeaux, Parigi e Le Havre. Le cinque partite (Olympique Gymnase di Nice contro Milan; Nimes Olympique contro Fiorentina; Racing Club di Parigi contro Internazionale; Stade de Reims contro Juventus e Havre Athlétique Club contro Atalanta o Palermo) saranno dirette com'è notò da arbitri italiani coadiuvati da guardialinee e da commissari di campo francesi. L'incidente capitato martedì scorso negli spogliatoi dello stadio Olimpico ha avuto una certa risonanza anche all'estero, dove in qualche caso è stata messa in dubbio la disciplina dei calciatori italiani e la capacità dei nostri arbitri a farla osservare. Logico dunque che si cerchi di superare prima le difficoltà del primo atto della « Coppa dell'amicizia franco-italiana ». Tra le altre deliberazioni della commissione giudicante, meritano citazione le seguenti: tre giornate di squalifica a Schiavone Ercoli (Sanremese), due a Capra (Bologna), Cucchiaroni (Sampd.), Pocchi e Lessi ((Livorno) una a Scesa (Novara), Angeleri (Atalanta), Farina (Cagliari), Ballacci (Lucchese), Cartisano (Spezia) Cacciavillani (Sarom-Ravenna), Rimoldi (Pro Patria), Gagliardi (Forlì), Bozzetti (Vigevano), Franzo (Siracusa), Villa (Chieti) e Pagliari (Arezzo). Ammende: 80 mila alla Sanremese e 45 mila al Talmone Torino per « ingiurie isolate a fine gara nei confronti della squadra ospite da parte dei sostenitori locali, recidiva » (rapporto del commissario di campo). |