Due motociclisti uccisi sul colpo Una giovane infermiera morente

Due motociclisti uccisi sul colpo Una giovane infermiera morente Ancora sangue suite strade netta giornata di testa Due motociclisti uccisi sul colpo Una giovane infermiera morente / tragici incidenti hanno per protagonisti incauti guidatori che lanciano a eccessiva velocità i loro instabili veicoli - Altri drammatici episodi: un ciclista precipita dal cavalcavia di corso Francia - In fin di vita un pensionato travolto da una moto Verso le 16 e 15 di ieri usciva dalla sua abitazione di via Michele Coppino 87 l'operaio della Fiat Ricambi Francesco Marucco di 37 anni. Dal balcone lo salutovano a gran voce lo moglie Angiolina Sciacchltano con i due figlioletti Giorgina di otto anni e Gianfranco di due. Il Marucco inforcava il suo scooter e si dirigeva verso .Rialza Statuto. Doveva incontrarsi con alcuni amici, sarebbe stato di ritorno entro un'ora al massimo. Davanti alla stazione Dora e precisamente all'imbocco di corso Principe Oddone avveniva la fulminea sciagura. Secondo le concordi dichiarazioni di due o tre testimoni, Il Marucco procedeva a normale velocità: nel pressi on c'erano altri veicoli e la strada era completamente sgombra per un lungo tratto. D'improvviso — o per errata manovra, o per malessere e stordimento del guidatore — lo scooter sbandava bruscamente verso destra e urtava contro il bordo del marcia piedi con notevole violenza: dopo ui che si rovesciava, saliva sul marciapiedi e roteando, col motore sempre acceso, strisciava per una decina di metri. L'operaio, al primo urto, veniva sbalzato di sello e proiettato in avanti: disgraziatamente ondava a battere la testa, d'Impeto, contro il tronco di un albero. Non un grido né un gemito: l'uomo s'accasciava ai piedi dell'albero, morto sul colpo, col cranio sfracellato. Si radunava gran folla, accorrevano i vigili dell'autoradio e agenti del commissariato di P.S. Borgo Dora. Qualcuno si assumeva l'ingrato compilo di avvertire la moglie e la vecchia madre: la moglie non credeva alle pietose bugie di un « ferimento grave ». E prima che la si potesse trattenere, scendeva a precipizio le scale, fermava un'auto, si faceva accompagnare sul luogo dell'incidente. Avanzava affannosamente tra la folla, vedeva il marito steso a terra, semi-coperto da un telone, urlavo disperatamente e codeva svenuta. Lo si riportava a caso in preda ad un preoccupante collasso cardiaco e nervoso. — Altra sciagura mortale sulla strada del Colle del Lys. Ieri mattina, verso le 9 il tubista Giu- i a a i o l o , a à a à . a seppe Glorda di 20 anni, eseguito un certo lovoro in una villa di Mompellato, scendeva In moto per tornare a casa. Percorreva trecento metri e In una curva si scontrava violentemente con un altro motociclista, Franco Besagni di 25 anni, domiciliato a Torino, che procedevo In senso opposto, diretto al Colle. Nell'urto tremendo 11 Besagni riportava lievi ferite, il Giordo codevo all'indietro e si sfondava la nuca, restando in mezzo alla strada, cadavere. I carabinieri di Villardora. giunti sul posto, cercavano di ricostruire l'incidente: pare che il Glorda, proprio all'inizio della curva, abbia perso il controllo della moto e sia sbandato — Sullo Etotale numero 20, lo Torino-Genova, olle 21,30 di ieri sera due motociclisti della Stradale, diretti verso la nostra città si fermavano tra La Loggia e Moncalieri per multare uno scooterista che viaggiava a fari spen ti. Nel frattempo arrivava un ci cllsta — Rino Cavaliere di 41 an no, abitante a Moncalieri in piazza Borgo Mercato 1 — il quo le, accortosi all'ultimo momento dell'ostacolo, sterzava bruscamente verso il centro della strada. Ma In quel momento alle sue spalle stava venendo una motoretta guidata da Isidoro Baracca di 18 anni, abitante a Torino In via Orfane n. 18, sul cui sellino posteriore sedeva la sua fidanzata, Anna Cantatore pure diciottenne, Infermiera, abitante presso 11 pensionato femminile di via Giulio 19. Il Baracca non riusciva ad evitare il ciclista, lo investiva scagliandolo contro uno degli agenti della Stradale, poi perdeva 11 controllo della motoretta che rotolava sull'asfalto assieme al duo occupanti, per una quarantina di metri. I due agenti prestavano I primi soccorsi ai feriti; il Cavallere veniva caricato su un'auto di passaggio e trasportato a Moncalieri dove era ricoverato all'ospedale di Santa Croce con prognosi di 10 giorni. I due fidanzati su un'altra macchina venivano portati a Torino e ricoverati alle Molinette. Il Barac ca ha riportato lievi ferite guaribili in 10 giorni, ma la Cantatore è stata accolta con prognosi riservatlssima per la frattura della base cranica e lesioni Interne. — L'operalo Giovanni Marchetti di 19 anni, abitante in vlu Vandallno 93, Ieri mattino alle 10,30. percorrevo corso Francia diretto verso Torino. Mentre stava per arrivare alla sommità del cavalcavie in frazione Regina Margherita di Collegno, veniva raggiunto da una grossa vettura il cui conducente, quando gli era proprio alle spalle, suonava un colpo di tromba. Il Marchetti, impaurito dal suono acuto, sbandava, andava ad urtare con la ruota contro 11 « guard-rall » che fiancheggia la strada, quindi ve- n niva sbalzato in avanti e precipitava giù dallo scarpata che In quel punto è alta circa sette metri. Nella sventura aveva due fortune; di non infilzarsi nelle grosso sbarre di ferro che sporgono dal muro in quel punto o di finire sul tetto in lamiera di una baracca di legno, alta circa due metri, tetto che accorciava il « volo » e molleggiava un po' la caduta. Due ferrovieri che abituilo in uno vicino casetta, un tempo adibita a casello del passaggio i livello, udito il tonfo, accorrevano in aiuto del malcapitato che veniva poi accompagnato con una macchina di passaggio al Maria Vittoria. I medici gli hanno riscontrato una contusione cranica, stato di choc e ferite al viso e agli arti, guaribili in 15 giorni. — In borgata Leumann, all'Incrocio delle vie Provana e Piave, ieri sera alle 23 il pensionato Primo Gallina di 62 anni, meli tre si accingeva ad attraversare corso Francia, è stato investito du una motocicletta c scaraventato a terra. Anche 11 guidatore della moto — l'operaio venti» seienne Silvano Guazzo — ed 11 suo amico seduto sul sellino posteriore — Armando Moretti, pu re di 26 anni, operaio — abitanti entrambi a Leumann, sono caduti ferendosi. I tre Infortunati sono stati portati con uno macchina di passaggio all'ospedale di Rivoli. Per 11 pensionato, che ha riportato la frattura della base cranica, i medici hanno affermato che ben poche sono le speranze che possa sopravvivere. Per 11 Guazzo si sono riservata la prognosi: ha la sospetta frattura del cranio; il Moretti, Invece, dichiarato guaribile in pochi giorni, è stato fislcdimesso dopo le medicazioni suMp Francesco Marucco, 37 ann

Luoghi citati: Collegno, Incrocio, Moncalieri, Torino