Il documento consegnato ai quindici Paesi atlantici

Il documento consegnato ai quindici Paesi atlantici Il documento consegnato ai quindici Paesi atlantici oca,maggo. Il governo sovietico ha consegnato oggi ai rappresentanti diplomatici a Mosca dei quindici Paesi dellAlleanza atlantica (fra cui l'Italia) altrettante note diplomatiche, nelle quali il Cremlino chiede che, n considerazione dei negoziati internazionali in corso a Ginevra, cessino le forniture di armi nucleari alle nazioni europee. Nel documento inviato agli Stati Uniti, Mosca ammonisce 1 governo di Washington che l'assegnazione di armi nucleari alla Germania occidentale « reca in sé conseguenze estremamente pericolose per la causa della pace » ed è in aperto contrasto con gli scopi che si prefigge la conferenza di Gi¬ nevra tra 1 quattro ministri degli Esteri.- La nota afferma: < La consegna di armi nucleari e di missili alla Repubblica federale di Germania rappresenta una minaccia alla sicurezza delle nazioni europee ed una diretta sfida a tutti i popoli amanti della pace». Mosca accusa quindi gli Stati Uniti di voler rischiare « un serio aggravamento delle relazioni internazionali » nel momento in cui Oriente ed Occidente stanno 'conducendo negoziati a Ginevra. Dopo avere attaccato « la natura aggressiva » degli accordi fra gli Stati Uniti e gli altri Paesi della « Nato » ed in particolare la Germania Occidentale — « dove il militarismo e lo spirito di vendetta vengono attivamente ravvivati » —, il documento dichiara che le misure per armare le Potenze atlantiche con missili e ordigni nu¬ cleari aumentano il pericolo di guerra. In pari tempo, l'Unione Sovietica ha accusato la Germania occidentale di scendere in campo nella corsa per il riarmo con missili nucleari e di « gettare il guanto di sfida a ♦utti i popoli che si battono contro il pericolo di una nuova guerra». La nota consegnata all'ambasciatore della Repubblica federale tedesca, Hans Kroll, dice infatti tra l'altro: « Come è dimostrato dai fatti, il governo della Repubblica federale di Germania sta effettuando con frenetica rapidità il riarmo delle forze tedesche occidentali con ordigni nucleari e missili, deciso non soltanto a far peggiorare nell'insieme la situazione internazionale, ma anche a complicare i colloqui di Ginevra fra i quattro ministri degli Esteri >.

Persone citate: Hans Kroll