Oggi gli inglesi e i russi firmano accordi commerciali

Oggi gli inglesi e i russi firmano accordi commerciali Oggi gli inglesi e i russi firmano accordi commerciali Raggiunta l'intesa a Mosca [ra Kruscev e il ministro del Commercio britannico - Affari per 110 milioni di sterline in cinque anni - Londra concederebbe crediti per pagamenti a lunga scadenza (Nostro servizio particolare) Londra, 23 maggio. Il nuovo accordo commerciale anglo-sovietico sarà firmato domani: così si annuncia stasera da Mosca, dopo una giornata di scarne e contrastanti notizie. L'accordo era atteso per oggi ma, all'ultimo istante, sarebbero sorte difficoltà, non di sostanza ma di forma, nella stesura dei documenti. La delegazione britannica tornerà a Londra, come prestabilito, lunedì. IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIMIIIIIIIIIK o a o i e d a i e a Sir David Eccles, ministro del commercio estero e capo della delegazione inglese, è stato ricevuto oggi da Kruscev, col quale — dicono le notizie da Mosca — avrebbe discusso 1 risultati delle diffìcili trattative. Le due delegazioni si sono incontrate a due riunioni e a una colazione offerta da Sir David Eccles ai rappresentanti sovietici. Ad essa non ha però partecipato, perché indisposto, il ministro russo del Commercio, Nikolal Patolichev. Secondo 11 Daily Mail, un accordo completo sarebbe stato conseguito dalle due delegazioni sulla complessa questione dei crediti. Londra avrebbe fatto concessioni — dice il giornale — e si sarebbe impegnata a garantire crediti per una cifra di sessanta milioni di sterline. Dì questi crediti beneficerebbero gli importatori sovietici, i quali potrebbero cosi acquistare merci inglesi in gran quantità, senza preoccuparsi dì pagamenti a breve scadenza. Sempre secondo il Daily Mail, le ordinazioni russe durante i cinque anni dell'accordo si aggireranno sui 110 milioni di sterline. Gl'inglesi hanno frattanto concluso con i russi un buon affare. Il direttore delle linee aeree sovietiche ha acquistato oggi per l'aeroporto di Mosca due impianti inglesi di nuovissimo tipo per l'atterraggio strumentale dei velivoli: prezzo 100 mila sterline. I russi hanno inoltre mostrato grande interesse per il siste ma inglese Decca per la navigazione aerea, recentemente rifiutato dagli americani; e se, come è possibile, lo acquisteranno, i forzieri inglesi si arricchiranno di qualche milione di sterline. m. ci. nlmgctpemn

Persone citate: David Eccles, Decca, Kruscev

Luoghi citati: Londra, Mosca