Questa povera Mole
Questa povera Mole Questa povera Mole Sei anni fa, il 23 maggio 1953. la guglia della Mole fu abbattuta dal «tornado». Fin dal primo giorno ne fu decisa la ricostruzione. Da allora non è passato anno sen za che fosse ripetuta la promessa che, in breve tempo, la Mole avrebbe riavuto la sua guglia. Ma ancor oggi continuiamo a vedere il troncone mozzo, circondato da incastellature; e non c'è segno di vita. Il Municipio, a chi si preoccupa e chiede notizie, risponde che esistono precisi impegni, che certamente entro l'estate del I960 la stella tornerà a brillare sulla cima della Mole, a 163 metri d'altezza, si lavora all'interno, aggiungono gli esperti; l'Impresa sta completando le opere di rafforzamento del tempietto; poi dovrà iniziare la costruzione del « candeliere » in calcestruzzo, cioè della base in cui sarà infìssa la nuova guglia d'acciaio. Sarà la volta buona? si domanda la gente. O forse anche quest'opera e tante altre promesse alla città, saranno pronte, come si dice, per il '61?
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