Salva due operai e ricade nella cisterna piena di gas

Salva due operai e ricade nella cisterna piena di gas Salva due operai e ricade nella cisterna piena di gas II coraggioso vigile del fuoco è stato a sua volta strappato alla morte dai colleghi Novara. 21 maggio. Il pronto intervento dei vigili del fuoco ed il coraggio di cui hanno dato prova hanno scongiurato oggi una tragedia. In un cantiere di via Landoni, due operai erano intenti a verniciare con una soluzione a base di benzolo l'interno di una grossa cisterna destinata al combustibile per gli impianti termici. Uno dei due. Giuliano Ferro di 23 anni da Ghemme, stava nell'interno della cisterna e lavorava munito di maschera a filtro. Per ragioni prudenziali si era legata una fune alla cintola, affidandone l'altro capo al compagno. Luigi Gavinelli dì 43 anni da Bellinzago, rimasto all'esterno. Verso le 14, sentendosi venire meno, il Ferro richiamava, con uno strattone alla fune, l'attenzione del Gavinelli. Questi si affacciava alla botola per portare soccorso al compagno, ma, non riuscendo a farlo risalire, dopo aver dato l'allarme, si calava a sua volta nella cisterna. La situazione apparve subito grave. I due in fondo alla cisterna non avevano più le forze di risalire, né gli altri operai potevano scendere in loro aiuto, essendo privi di maschera. Venivano allora chiamati i vigili del fuoco. Uno di essi, Francesco Bono di 28 anni, munito di maschera, si calava sino sul fondo e riusciva a trarre in salvo prima il Ferro e quindi il Gavinelli. All'ultimo momento al coraggioso vigile si sfilava la maschera, per cui, appena deposto il secondo operaio sull'orlo della cisterna, vi ricadeva dentro, svenuto. Si calava allora il brigadiere Luigi Moroni, che con l'aiuto di altri tre operai riportava in superficie il Bono. A bordo di tre autolettighe tutti gli intossicati, cioè il Ferro, 11 Gavinelli, il Bono, il brigadiere Moroni ed altri tre operai venivano trasportati all'Ospedale Maggiore: in serata tutti venivano dimessi, ad eccezione del Ferro, il quale non corre però alcun pericolo. L'inchiesta avrebbe stabilito che l'incidente va attribuito all'alta concentrazione tossica che rese insufficiente la protezione della maschera.

Persone citate: Francesco Bono, Gavinelli, Giuliano Ferro, Luigi Gavinelli, Luigi Moroni, Moroni

Luoghi citati: Ghemme, Novara