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Supplemento di istruttoria sull'uccisione della Martirano Supplemento di istruttoria sull'uccisione della Martirano Il P. M., invece di stendere la requisitoria, ha restituito gli alti Le risultanze delle indagini non sarebbero abbastanza esaurienti Roma, 13 maggio. Un supplemento dell'istruttoria per la morte della signora Maria Martirano è stato sollecitato dal Pubblico Ministero dr. Felicettl. Per far sì che le Indagini dui delieto di via Monaci abbiano un ulteriore sviluppo egli ha oggi restituito gli atti del procedimento promosso contro Raoul Ghiani, Giovanni Fenaroli e Cario Inzolla, a lui affidati venti giorni fa per consentirgli di stendere la requisitoria scritta al giudice istruttore Modigliani. Il supplemento di indagini riguarderebbe soprattutto la posizione di Ghiani sospettato di avere ucciso, la notte tra il 10 e l'il settembre scorso, la signora Martirano. Mentre tutti credevano che 11 dr. Fellcetti stesse stenden do la requisitoria, il magistrato, dopo avere avuto molti colloqui con il Procuratore capo della Repubblica, dr. Pietro Manca, suo superiore, ha ritenuto che le risultanze delle indagini sul delitto di via Monaci non fossero state esaurientemente puntualizzate Felicetti — secondo lndiscre zionl trapelate da Palazzo di Giustizia — ha chiesto chh: alano messi a fuoco quattro punti del caso giudiziario: 1) l'alibi milanese di Ghiani, il quale sostiene di avere trascorso la sera durante la quale fu uccisa la Martirano in un bar insieme ad amici o in compagnia di una ragazza che conosceva da tre mesi; 2) il riconosci- mento di Ghiani da parte dei passeggeri dell'aereo che — secondo l'accusa — avrebbe portato Ghiani a Roma il giorno del delitto; 3) la velocità della « Giulietta » di Fenaroli, con la quale Ghiani sarebbe stato portato da Milano alla Malpensa per prendere l'aereo di Roma la sera del delitto; 4) gli accertamenti sulla macchina dei microfllms della Banca Po polare di Milano che Ghiani avrebbe aggiustato la mattina successiva all'uccisione della Martirano. Come è noto, Ghiani afferma di essersi recato alle ore 9 del giorno 11 nella sede della Banca per riparare la macchina in questione poiché erano stati riscontrati alcuni difetti nella ripresa del microfllms; su queste pellicole venne compiuta una perizia le cui conclusioni risultarono piuttosto sfavorevo li al Ghiani.