Aumentare il reddito di Carlo Rava

Aumentare il reddito —^ JV O TE ni ACrlllCQL TPJBA ==— Aumentare il reddito Perché in questi ultimi anni molte persone hanno abbandonato la terra per andare a lavorare nelle industrie cittadine o nel settore commerciale? Principalmente perché 1 redditi nel campo dell'agricoltura sono bassi e sempre Inferiori a quelli delle altre attività economiche. Inoltre per conseguire tali redditi bisogna spesso sottostare a disagi e sacrifici di varia natura (mancanza di strade, di energia elettrica, di scuole, e così via). Anche tra i proprietari si è notato minore interesse per 11 diminuito reddito fondiario. Se non saranno presi radicali provvedimenti, non solo con parole o con lunghe circolari ministeriali, ma con fatti e con denaro privato e pubblico, le condizioni della nostra agricoltura e dei lavoratori si faranno sempre più precarie specie tra qualche tempo, quando il mercato comune sarà ben avviato. Chi è continuamente a contatto diretto con i veri agricoltori ed esercita l'agricoltura e la professione tecnica estimativa nelle sue diverse branche, ha la possibilità di rilevare come nelle campagne la situazione si faccia sempre più difficile e le difficolta siano aumentate in seguito all'accelerato sviluppo produttivistico degli altri settori al quale la agricoltura non ha potuto tener dietro. Se dal valore della produzione lorda vendibile di un'azienda, si dovessero detrarre tutte le quote che entrano a far parte del costo di produzione, 11 tornaconto finale risulterebbe sempre piuttosto scarso o nullo e talvolta arriverebbe a mo¬ strare una economia deficitaria. Nell'attuale situazione agricola si lavora molto e al guadagna poco, ed il lavoro trova poca rimunerazione. Tale stato di inferiorità dell'agricoltura ha richiamato l'attenzione dei Governi di vari paesi europei ed extraeuropei, dalla Russia all'America, ed ovunque, da qualche anno, si stanno formulando piani per impostare meglio l'economia agricola e zootecnica e per fronteggiare la concorrenza che si va sempre più accentuando, perché tutti i paesi cercano di migliorare le produzioni agricole per qualità e quantità e di trovare sistemi di coltura e di lavorazione dei prodotti e di vendita, meglio organizzati e più economici. Anche nel recente congresso dei Coltivatori diretti, tenutosi a Roma, il presidente dell'associazione on. Beinomi, ha Impostato il primo «Piano verde» per il miglioramento dell'agricoltura del nostro paese e per l'uguaglianza dei redditi. In questi mesi saranno studiate le provvidenze da prendere e tanto il Capo del Governo quanto il Ministro dell'Agricoltura hanno assicurato il loro appoggio. Si ha fiducia, questa volta, che alle parole seguano dei fatti. Pure i finanziamenti verrebbero richiesti, in un primo tempo, nella somma di almeno cento miliardi di lire, da coprire magari per mezzo di un prestito nazionale e con la collaborazione dell'industria, perché non può sussistere un'agricoltura povera operante al fianco di un'industria in buone condizioni ed attiva. I programmi di migliora¬ mento dell'agricoltura e della vendita del prodotti agricoli sono in attuazione anche in altri paesi europei, specie nella Germania Occidentale ed In Francia e tutti tendono a far aumentare non solo gli introiti, ma il rendimento, e la ca pacità di competere delle imprese agricole, in modo che possano acquistare e mante nere post! di prima fila sul mercato più vasto della comunità europea. Carlo Rava

Luoghi citati: America, Francia, Germania Occidentale, Roma, Russia