Il suicida professor Caccioppoli soffriva d'una grave intossicazione

Il suicida professor Caccioppoli soffriva d'una grave intossicazione Il suicida professor Caccioppoli soffriva d'una grave intossicazione Da tempo abusava dell'alcool per dimenticare le sue amarezze • Tutta Napoli parla degli episodi che lo resero una figura tra le più singolari p pp(Dal nostro corrispondente) Napoli, !) maggio. Nel tardo pomeriggio, partendo dallo storico palazzo Cellammare, è passato per la stretta via Chiaia il corteo funebre che seguiva la bara di Renato Caeeioppoli, il famoso matematico che ieri si ù ucciso con un colpo di pistola. Una folla di oltre duemila persone ha seguito il feretro. Tra 1 presenti oltre al prof. Mauro Ficone per l'Accademia dei Lincei e al rettore Ernesto Pontieri, venuto col Corpo acca-, demlco al completo, vi erano Silvia e Lidia, le figliole di Benedetto Croce. Trattandosi (': un suicida e di persona «dalle convinzioni notoriamente 'n contrasto con la religione cattolica » nessun sacerdote accompagnava il feretro. L'unico venuto, come amico, era un professore di matematica suo assistente, don Silvio Corona. C'erano pure il fratello Ugo consigliere di Corte d'Appello e la moglie Sara Mancuso. La scomparsa del prof. Caeeioppoli continua a essere og¬ gpssmnddg«ttcdfmprSsaMCzg T i r r i I i ril 1111 [ r J r![ i M r 11 ■ i,11-1111 ; ' 11 m 11 ririr11 r : i getto di molti commenti soprattutto per gli originali episodi di cui egli fu protagonista. Più di uno è rimasto famoso e rende da solo il personaggio. Poco dopo la guerra d'Etiopia Starace fece diffondere un nuovo ordine: passeggiare tenendo al guinzaglio dei « cani di lusso » — e nella categoria si includevano fra l'altro bassotti, levrieri e barboncini — era una forma di decadente snobismo da evitare nel forte clima del tempo. E una mattina i napoletani allibiti prima, divertiti poi. assistettero a Jno spettacolo unico. Scendendo dal viale del Calascione, un incantevole romito angolo della città, presso M Monte di Dio, il prof. Renato Caeeioppoli si recava a far lezione all'Università tenendo a! guinzaglio un animale non vietato dalla circolare di Starace: un gallo. Il povero pennuto faceva del balzi al rombo delle auto, ma il professore lo guidava con esperienza, Impassibile, finché giunto innanzi al severo edificio di via Mezzo- ' r i ! ri'i;r:i ! r 111 i M rI : ! i r 11 r i -11;i(11 i 11 ! r i : 11f11i i : 11 n cannone affidò in consegna all'usciere perplesso l'animale dicendogli che lo tenesse con riguardo trattandosi di un re che il sovrano lo faceva nel pollaio, ma lo faceva davvero. L'indomani i cani tornarono a circolare per Napoli. Per quanto Renato Caeeioppoli raramente si occupasse di applicazione pratica, una volta fece uno studio sul recupero delle navi con 1 calcoli di pressioni e correnti. In Italia non fu capito subito. Il governo inglese si affrettò ad acquistare i diritti d'autore e a stamparlo. Sulle riviste specializzate inglesi il matematico pubblicava sovente dei suoi studi largamente retribuiti e ciò gli consentiva di fare qua- à . . e g. a i 7 i aa il e a a o a i i a ae a, e a a r 1 ■ ■ [ 11 ■ [ i ■ [ 11111 ■ ■ 111 ] 111 i 11111 [ 11111111111 ■ 111111 ; 11111 [ 11 ■ t si dono integrale dello stipendio di professore universitario ai più bisognosi. Una volta per divertirsi in tempo di elezioni, come facesse un gioco di società, offrì al partito comunista un prontuario di calcoli compiuti per controllare e regolare scientificamente le « preferenze > ai candidati secondo le direttive centrali, riuscendosi in questo modo a controllare se gli elettori comunisti avevano votato nel senso deciso. Si trattava di votare fra le tre preferenze consentite aggiungendo al candidato prescelto altri due numeri praticamente a vuoto. In realtà ogni elettore aveva in questo modo una specie di matricola preventivamente comunicatagli e perfettamente controllabile dagli scrutatori di lista. Naturalmente il sistema valeva solo per i seggi con una percentuale moderata di elettori, potendosi utilizzare solo le combinazioni ricavabili fra una trentina di candidati. Ma poteva essere applicata alle cellule con un controllo sui gruppi. Recentemente il ministero degli Interni gli aveva ritirato il passaporto. Da anni era tormentato da una sconfinata amarezza che tentava di vincere con l'alcool bevuto fin dal mattino in quantità enorme. E l'intossicazione lo aveva reso magro con un viso verdastro facendolo camminare tremando. Perciò mesi fa, scendendo la scala sotto il ponte di Ghiaia, cadde e subì una grave frattura Nonostante che già la « dipsomania » lo avesse fatto internare all'ospedale psichiatrico provinciale, continuava a bere senza preoccuparsi delle conseguenze. Eppure l'alcool non riusciva a fargli perdere la lucidità nelle sue ricerche scientifiche. c g. La vedova del prof-. Caeeioppoli ai funerali (Tel.)

Persone citate: Benedetto Croce, Caccioppoli, Cellammare, Ernesto Pontieri, Mauro Ficone, Renato Caeeioppoli, Sara Mancuso, Starace

Luoghi citati: Italia, Napoli