Il grande matematico Caccioppoli st è tolto la vita con una rivoltellata

Il grande matematico Caccioppoli st è tolto la vita con una rivoltellata Il grande matematico Caccioppoli st è tolto la vita con una rivoltellata Aveva 54 anni - Vinse la cattedra all'Università di Napoli appena ventenne Era stato insignito del Premio Einaudi dai Lincei - Ignote le cause del suicidio (Dal nostro a rrispondente) Napoli, 8 maggio II professor Renato Caccioppoli, nipote del famoso anarchico Bakunin, matematico di fama mondiale, dottore honoris causa di numerose università europee e socio di importanti istituzioni scientifiche di vari paesi, si è ucciso oggi tra le 17,20 e le 19,20 con un colpo di pistola nel suo appartamento al terzo pipilo dell'antico Palazzo Cellammare. Diviso da dieci anni dalla moglie, Ivonne Spaini, senza figli, il prof. Caccioppoli era accudito da una vecchia fedele domestica, Assunta Russo, che da un ventennio prestava servizio nella sua famiglia. La cameriera ha dichiarato che alle 5,20 del pomeriggio lo aveva visto lavorare tranquillo alla scrivania. Rientrata due ore dopo, nell'aprire la porta della camera da letto lo scorgeva sulle coltri, vestito, cvsrvmmvcè con la mano destra aperta e, vicino, una pistola. Gli orchi sbarrati e l'assenza di polso rivelavano che non era più in vita. Spaventata, aveva informato il portiere che ha chiamato la polizia. Secondo i primi accertamenti, lo scienziato si è tolta la vita con un colpo di pistola calibro 7,05, poggiando la can na alla nuca. Infatti il prolettile è uscito dal lato destro della regione zigomatica. Non è stata trovata finora alcuna lettera. La stanza del modesto appartamento è apparsa in disordine. Ieri il professore era stato a pranzo dal fratello Ugo. consigliere di Corte di Appello. Il prof. Caccioppoli era or dinario di analisi matematica e di geometria superiore sia all'Università che all'Istituto Navale e direttore dell'Istituto di analisi matematica, alge brica e infinitesimale dello stesso Ateneo. Insignito dai « Lincei », nel '53, del Premio Einaudi, era professore titolare da oltre un trentennio. Ciò era stato possibile, considerando la sua età (54 anni), perché, laureatasi diciannovenne, aveva vinto a poco più di vent'anni la cattedra, assegnatagli per l'eccezionale ingegno che ne aveva fatto uno dei più grandi esponenti del pensiero matematico. La madre, Sofia Bakunin, figliola dell'anarchico, s'era naturalizzata italiana ancora prima del matrimonio. Il prof. Caccioppoli, profondo conoscitore di varie lingue, parlava alla perfezione l'inglese, il tedesco, il francese e il russo. Fra le altre sue doti, aveva quella di suonare in modo eccellente il piano, eseguendo i più difficili brani classici. Pure non iscritto al partito comunista, Renato Caccioppoli fu un militante fervente. L'ultimo suo viaggio scientifico si era svolto appunto nell'Urss l^ive venne accolto con grandi onori, ricevendo in dono una edizione delle sue opere tradotte per le Università di quel paese. Temperamento brillante, spirito caustico, ad un giornalista che recentemente gli aveva chiesto quale fosse la scoperta che apprezzava di più, rispose: « Il metodo OginoKnaus quando riesce ». E alla domanda: « Qual è quella che apprezza di meno?», disse: «Il metodo Ogino-Knaus allorché fallisce » c- k- Il professor Renato Caccioppoli in una recente foto (Tel

Luoghi citati: Napoli, Urss