Un piccolo sommergibile si è immerso o 390 metri
Un piccolo sommergibile si è immerso o 390 metri Sensazionale esperimento nel lago di Como con il modellino di un autodidatta Un piccolo sommergibile si è immerso o 390 metri Lo scafo, fatto di lamiera sottilissima, ha resistito alla pressione grazie ad un originale accorgimento Argegno, 5 maggio. Sarà possibile in un prossimo avvenire raggiungere le grandi profondità marine ,n sommergibile? Gli esperimenti condotti oggi, alla t -esenza di numerosi inviati, teleoperatori e cronisti della Rai-tv. dall'autòdldatta Nicola Grienti. farebbero pensare di sì. Il Grienti è nativo di Bari ma da circa 15 anni risiede a Moltrasio. sul lago di Como, dovr si dedica allo studio dei problemi attinenti alla meccani»— navale e in particolare alla na vigazione subacquea. Egli è riuscito a calare nelle acque del Lario, fra Nesso e Argegno, un modello di sommergibile da lu* ideato, che. appeso a un cavo metallico, ha raggiunto la profondità di 390 metri e, riportato due ore dopo alla superficie, è apparso Indenne nonostante la fortissima pressione subita. U piccolo scafo, lungo 180 centimetri e largo 50, è formato di lamiere spesse 6/10 di millimetro, che hanno così resistito a una pressione di ben 39 atmosfere per centimetro quadrato. L'inventore ha risolto il prr> blema della pressione che esercita l'acqua sulle pareti dello scafo, utilizzando lo stesso eiemento: a prora e a poppa ha sistemato due speciali testate nelle quali l'acqua circola liberamente, distribuendosi attorno a tutto quanto lo scafo attraverso a un'intercapedine esistente tra la parete e una seconda parete sovrapposta. Il Grienti per il momento non ha voluto dare maggiori chiarimenti, non essendo la sua invenzione ancora coperta da brevetto. Il modellino del sommergibile viene calato in acqua per l'esperimento (TelefotoJ
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