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L'"uomo forte,, del governo di Ghana L'"uomo forte,, del governo di Ghana Una missione economica dell'ex-colonia britannica è giunta a visitare Torino Scopo: importare in Africa automezzi per incrementare il traffico del paese E guinta a Torino una missione dei Ghana, l'cx-colonia britannica della Costa d'Oro che due anni Ca ha ottenuto l'indipendenza. La delegazione è guidata dall'on. Krobo Edusei, ministro dei Trasporti e Comunicazioni del piccolo Stato, che conta 5 milioni di abitanti. Ieri il pittoresco gruppo delle personalità africane — che indossano il « kente », costume tradizionale formato da strisce di tessuto a disegni vivaci e cucite insieme fino a ricavarne una specie di manto sul tipo del «safari » ipdiano — ha visitato la Fiat Miraflori, la «Scuola allievi» e. la Spa. Oggi visiteranno la sezione « Materiale ferroviario », le Ferriere ed altre industrie. La delegazione è stata ricevuta dal prof. Valletta e dall'ing. Nasi, con i quali il ministro Krobo Edusei ha esaminato la possibilità di un largo impiego di autoveicoli Fiat per la sviluppo della motorizzazione nel Ghana. Al tenha staa Tca KtrasuodaspmedaGhide tenmine delle visite, il ministro ha illustrato in una conferenzastamipa gli scopi del suo viaggio a Torino e la situazione economica del nuovo Stato. Krobo Edusei ha 43 anni, è entrato nel 1951 nel Parlamento del suo Paese dopo aver lottato fin dal 1947 per l'indipendenza. Ci spiega che la maggior parte dei membri del governo provengono dal movimento per la libertà del Ghana, e"sono tutti giovani dalle idee chiare. Prima dì coprire la carica di ministro dei Trasporti, Krobo Edusei fu ministro della Giustizia e dell'Interno (confessa sorridendo che lo chiamavano l'« uomo forte » del governo di Ghana). Nella capitale, Accra, vivono numerosi italiani: sono essi che costruiscono quasi tutti gli edifici e le strade. E' appunto la necessità di sviluppare la rete stradale e di incrementarne il traffico che ha suggerito al ministro il viaggio a Torino. Oltre che importare un buon numero di automezzi' della Fiat — soprattutto la «1800» è la «2100» — il governo del Ghana tende a creare sul posto officine di montaggio. Per preparare i tecnici e le maestranze specializzate, un certo numero di giovani del Ghana verranno nella nostra città per un corso alla Fiat. Nel prossimo luglio a Ghana sarà varato un « piano quinquennale » per la creazione di industrie, l'installazione di impianti moderni, la motorizzazione e le altre necessità di quel popolo. Il « piano » prevede una spesa di :150 milioni di sterline. Tecnici della Fiat sono stati invitati a recarsi ad Accra per organizzare il settore automobilistico. «Trattare con Ghana — ha concluso l'on. Krobo Edusei — significa in pratica accordarsi con tutti i popoli dell'Africa che si accingono a conquistare l'indipendenza ». Il ministro dei Trasporti di Ghana, on. Krobo Edusei, parla del suo paese