Paola Ruffo è giunta a Torino per preparare l'abito da sposa

Paola Ruffo è giunta a Torino per preparare l'abito da sposa Paola Ruffo è giunta a Torino per preparare l'abito da sposa In aereo da Bruxelles alla Malpensa, poi sull'auto del -fratello sino alla nostra città Qui ha appreso che il Papa celebrerà le sue nozze in Vaticano il primo luglio La principessa Paola Ruffo di Calabria — fidanzata di Alberto del Belgio — è tornata ieri pomeriggio a Torino, ospite del fratello Fabrizio e della sorella Maria Cristina, marchesa di San Germano Accompagnata dalla madre, Luisa.Ga2elli di R0Ssanai )a bionda principéssa aveva lascito ieri matfna il castello di Laeken e a Bruxelles era salita su un aereo della «Sabcna». All'aeroporto si era accomiatata dal principe Ai berto, con il quale si incontrerà di nuovo tra una quindicina di giorni nel Belgio. - L'apparecchio è sceso sulla pista della Malpensa poco prima delle 15. Paola e la madre viaggiavano in incognito, sui registri di bordo figuravano sotto il nome di signora e signorina Renard. Sbrigate le formalità doganali, M11 ! IM11 II i i 1 t M M1M l M11111M111111111E11111 i H lscMègdcdnsmzlsdrua la principessa e la madre sono salite sulla macchina del fratello, ch'era ad attenderle con la moglie, Maria Elisabetta. Vaclago. L'auto è partita Bublto per Torino, dove è giunta verso le 18. La notizia del ritorno a Torino della fidanzata di Alberto del Belgio aveva richiamato davanti all'abitazione di corso Galileo Ferraris 71 cronisti e fotoreporters. Per evitarli, il principe è ricorso ad uno strattagemma: anziché fermare la macchina all'ingresso del palatszo, è entrato direttamente nell'autorimessa, a cui si accede dalla strada retrostante. Attraverso la scala di servizio 11 gruppo è salito al' 6d plano, .nell'alloggio dei marchesi di San Germano. Dopo circa un'ora, riposata, la principessa Paola ha accolto sorridendo 1 fotografi. Indossava un semplice, elegante "tailleur" azzurro, su un maglioncino arancione, accollato. Sul bel volto si notava ancora qualche traccia di stanchezza,,ma appariva fresca e spontanea come sempre. Paola Ruffo di Calabria, partendo dal Belgio, ignorava gli ultimi sviluppi del suo romanzo d'amore. Ha appreso con molta emozione la notizia che le sue nozze con 11 principe Alberto saranno celebrate dal Pontefice, Giovanni XXIII, la mattina del lo luglio nella Cappella Paolina del Vaticano. L'annuncio è stato dato dalla Corte di Bruxelles Ieri, dopo la partenza della principessa. Venerdì, l'ambasciatore di re Baldoino nresso la Santa Sode, barone . -rpero Poswlclc, era stato ri- 6tmgzNdsgppaS' cevuto da Giovanni XXTTJ. La visita aveva lo scopo di esprimere al Papa il desiderio della Corte ! belga di veder celebrare dal Pon- teflce il rito. E' un avvenimento eccezionale per 11' protocollo del Vaticano e testimonia la simpatia del Papa verso il popolo belga. Ne gli ambienti della Santa Sede si prospetta anche l'eventualità che Giovanni XXIII non celebri personalmente la Messa nuziale, ma si limiti ad impartire la benedi zione agli sposi. Più tardi Paola Ruffo di Calabria è salita sul terrazzo con i due nipotini Filippo e Fulco, figli del' principe Fabrizio. « Sono immensamente felice — ci ha detto. — Mi sembra di vivere un sogno meraviglioso. A Laeken la famiglia reale belga mi ha accolta come una figlia, sono sicura che la vita accanto ad Alberto sarà la più bella ohe io potessi desiderare ». Sul progetti, la principessa non iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiii 6 stata molto loquace. Si è limitata a confidare che prima del matrimonio ^ deve completare 11 guardaroba, preparare l'abito nuziale e sbrigare qualche visita. Non è escluso che domani, lunedi, parta in aereo per Roma dovè si fermerebbe una quindicina di giorni. Poi tornerebbe in Belgio, per preparare con il fidanzato 11 programma delle nozze. aiIIIIIIMIIIlllllllllIIMIIIIIIIIIIIIIIIlllllllIllllIIIII aola Ruffo di Calabria con i bimbi della sorella Maria Cristina di San Germano