Tre Ferrari corrono oggi ad Aintree in gara polemica con Stirling Nloss

Tre Ferrari corrono oggi ad Aintree in gara polemica con Stirling Nloss Tre Ferrari corrono oggi ad Aintree in gara polemica con Stirling Nloss Le vetture modenesi, di nuovo tipo, effettuano la prima «uscita» ufficiale - Il pilota inglese guiderà un bolide speciale col quale si propone di togliere alle macchine italiane la supremazia mondiale Si disputa oggi in Inghilterra la prima grande corsa per macchine di Formula 1: la « Aintree International 200 >. Pur non essendo valevole per 11 campionato mondiale conduttori (che avrà inizio il 10 maggio con il Gran Premio di Monaco), la gara offre numerosi spunti interessanti. Anzitutto per la prima c uscita > ufficiale della nuova Ferrari tipo '69, con tre vetture affidate a Jean Behra, Phil Hill e Tony Brooks. Com'è noto, la monoposto della Casa modenese è stata profondamente rinnovata, specialmente nel telaio (sospensioni, distribuzione dei pesi, freni a disco), rispetto al modello con cui il compianto Mike Hawthorn aveva conquistato il titolo mondiale 1958. Le prove effettuate negli uIUt mi tempi sulle piste di Modena e di Monza hanno anzi dato risultati cosi positivi da far ritenere pressoché imbattibile' la nuova macchina, tanto più che le notizie dal campo avversario — cioè oltre Manica — parlavano piuttosto di disarmo che di volontà di lotta Il ritiro della Vanwall aveva fortemente contribuito a tale ottimismo — che dal punto di vista tecnico e soprattutto dell'interesse agonistico è peraltro del tutto fuori luogo, come lo stesso costruttore, Enzo Ferrari molto realisticamente riconosce. Senonché la situazione sembra ora modificarsi. Stirling Moss, il quale ha poco tempo fa dichiarato che per la Ferrari non correrà mal, si è fatto allestire una macchina speciale, con autotelaio Cooper e motore B.R.M., che, collaudata in Inghilterra e successivamente all'aerautodromo dì Modena, avrebbe talmente soddisfatto Moss da fargli dire di non aver mai pilotato un'altra vettura altrettanto veloce. Generalmente, le macchine ibride sono di incerta riuscita, non risultando omogeneità di impostazione tra i diversi elementi messi insieme. Può darsi tuttavia che l'iniziativa di Moss costituisca un'eccezione e abbia successo, fatta ogni riserva sulla forse eccessiva leggerezza della macchina (che non supera i 400 kg., cioè circa 150 chili in meno della Ferrari) in rapporto alla potenza erogata dal 4 cilindri B.R.M., e sulla tenuta di questo, tanto potente quanto fragile, almeno a giudicare sulla scorta dei risultati dell'anno scorso. Comunque, Moss e la sua Cooper-B.R.M. saranno in gara ad Aintree, e qualche indicazione precisa verrà fuori sicuramente. Intanto, Vanderwell è parzialmente ritornato sulle decisioni prese in gennaio, dichiarandosi pronto ad allestire una macchina — una sola — purché Moss accettasse di pilotarla: crediamo che il miglior pilota del mondo non aspettasse altro. E poiché sembra che i tecnici della Vanwall abbiano continuato a lavorare in segreto attorno alla vettura che per due anni è stata l'orgoglio degli sportivi inglesi, c'è da credere che anche nelle prove di campionato di questa stagione si rinnoverà il duello Ferrari-Vanwall. Dal canto suo, Stirling Moss ha fatto sapere che sulla Vanwall gareg gerebbe nelle corse molto veloci, mentre per i circuiti sinuosi, lenti (come Montecarlo e, appunto, Aintree) le sue preferenze vanno alla CooperB.R.M.. Ad Aintree saranno anche in gara, tra gli .altri, Schell e Bonnier sulle B.R.M., che il primo assicura sorprendentemente migliorate, Brabham e Trintignant su Cooper. Il circuito non consente forti velocità; mi sura 4828 metri, ha sette curve, di cui cinque a piccolo raggio. Nel 1957 fu teatro del Gran Premio d'Europa, vinto da Moss su Maserati, che vi otten ne media gen frale e giro veloce In tempi « record >. L'anno scorso, con la Cooper, lo stesso Moss si affermò nella «200 Miglia» a km. 137,830 di media, mentre Brabham, sempre su Cooper, stabilì il giro più veloce in km. 143,140 orari. f. b. Il peniprditeuncenopostdimdoinaldopinJptrBghndpeLwchl'IcoCil ■llltlllllilll •IIIUIIII IIIIIIIIIUIIIIIIIIIIlllll Il francese Jean Behra

Luoghi citati: Aintree, Europa, Inghilterra, Modena, Monaco, Montecarlo, Monza