Lanciati due razzi con satelliti Si tenterà il recupero degli strumenti

Lanciati due razzi con satelliti Si tenterà il recupero degli strumenti Nuovi, audaci esperimenti della missilistica americana Lanciati due razzi con satelliti Si tenterà il recupero degli strumenti La capsula del "Discoverer,, pesa 75 chili; si cercherà di agganciarla quando ricadrà verso terra con aerei trainanti grosse reti - Il "Vanguard,, contiene, nello stadio terminale, due satelliti,che entreranno contemporaneamente in orbita Los Angeles, 13 aprile. L'Aviazione americana ha lanciato oggi dalla base di Vandenberg, in California, il satellite Discoverer II, che può essere definito il primo satellite artificiale < controllato >. Gli scienziati preposti all'esperimento hanno dichiarato infatti che tenteranno, per la prima volta in tutto il mondo, il recupero della speciale capsula del peso di settantacinque chilogrammi contenente gli strumenti di misurazione dopo che essa avrà compiuto detcrminati periodi orbitali circumpolari. TI Discoverer II si è staccato dalla base di lancio situata di fronte all'Oceano Pacifico alle ore 13,19 locali, corrispondenti alle S2J9 italiane. Il satellite è il primo di una serie di tre c lune artificiali > che, in base al programma degli scienziati spaziali americani, dovrebbero entrare in orbita nella giornata di oggi. Per l'esperimento condotto dalla base aerea di Vandenberg è stato impiegato un razzo Thor del peso di cinquanta tonnellate il cui stadio finale pesa circa seicento chilogrammi e reca all'estremità il satellite vero e proprio del peso di 198 chilogrammi, dei quali 75 devono essere assegnati alla speciale capsula ricuperabile. L'esperimento effettuato in California è avvenuto in v/na splendida giornata di sole. Il gigantesco Thor, alto come una casa di sette piani, appariva appena un giocattolo ai giornalisti situati nel loro posto di osservazione alla distanza dt circa tre chilometri. Ma, al momento del lancio, il < giocattolo è apparso in tutta la sua potenza e la sua magnificenza. Mentre un sordo boato si disperdeva nella pianura circostante, una nube di vapori si sprigionava dalla base del missile che si alzava lentamente lasciandosi dietro una scìa fiammeggiante. Il Thor, proseguendo nella sua corsa verso lo spazio, accelerava pie' gando intanto in direzione sud verso l'Oceano. Due minuti dopo, era scomparso alla vista, Alle 17,S0 (ora locale) è stato annunciato ufficialmente che il Discoverer è entrato regolarmente in orbita. TI satellite compie un giro completo attorno alla Terra in 9+ minti' ti e due secondi; l'apogeo è situato a 11B chilometri e il perigeo a BBB dal nostre globe La capsula recuperabile si stemata nell'ogiva pesa 75 chilogrammi ed ha la forma di un cilindro del diametro di un metro e di mezzo metro di altezza. L'interno contiene un vero e proprio laboratorio: esso è suddiviso in due comparti, uno dedicato agli animaletti che vi saranno rinchiusi nei lanci futuri e l'altro contenente gli strumenti e le pellicole di misurazione delle radiazioni. Il comparto destinato agli animali contiene inoltre una bombola di ossigeno e misuratori della pressione sanguigna, del polso e della temperatura interna. Nessun apparecchio radio è invece contenuto nella capsula. tcrrriustscsvccismpcqa i n n : e e Il tentativo di ricupero potrà aver luogo solo quando le caratteristiche dell'orbita saranno state stabilite con rigorosa precisione. Un segnale radio emesso da terra darà inizio al momento voluto ad una serie di operazioni che si svolgeranno nel modo seguente. Una serie di piccole esplosioni farà saltare i fermi che collegano l'ogiva terminale al satellite vero e proprio. L'ogiva sarà allora liberata e la sua corsa sarà rallentata dall'accensione di un razzo a getto invertito. Sfuggendo all'orbita sulla quale si trova, l'ogiva comincerà a scendere verso la Terra. Ad una certa altezza un paracadute si aprirà automaticamente per effetto della decelerazione. Otto aerei « C-119 > guidati dalla trasmittente contenuta nella ogiva perlustreranno una zona vicina alle Hawaii. Gli aerei voleranno a quote comprese tra qualche centinaio di metri e gli ottomila metri. L'aereo che si troverà nella posizione migliore cercherà di agganciare il paracadute mediante una serie di funi disposte a forma di trapezio. Se questa manovra, molto difficile, non riuscir*, due cacciatorpediniere cercheranno di recuperare l'ogiva che galleggerà sulla superficie dell'Oceano Pacifico. Le probabilità di riuscire ad effettuare il recupero della ogiva sono, a quanto ha dichiarato il direttore del progetto nel quadro dell'Ente per le attività spaziali, dott. William H. Godei, scarsissime, una su mille. Già immettere il satellite in orbita — ha aggiunto — rappresenta un successo. Il ricupero, si sottolinea, darebbe agli Stati Uniti un grande vantaggio nei confronti della Bussia. Alle Bl (ora locale) è stato annunciato il lancio, dalla base di Cape Canaveral in Florida, di un altro razzo recante a bordo due satelliti artificiali: il <.Vanguard III/A> e il «Vanguard III/B ». I due « Vanguard » sono ordigni di piccolo peso, n primo oonsìste in una sfera di circa se cm. di diametro fissata all'estremità di un cilindro lungo 44» cm. e del diametro di 8 cm., allo scopo di misurare le variazioni dell'intensità del campo magnetico terrestre e pesa 10 kg. TI secondo ordigno è un pallone di circa 75 cm. di diametro, il cui involucro è formato da un foglio micrometrico di alluminio che sarà gonfiato a tempo debito con l'ausilio di una piccola bottiglia li azoto compresso. Questa sfera, che si libererà automaticamente, pesa poco più di 200 grammi. Questo ultimo ordigno, il < Vanguard III/B >, è il più semplice di tutti i satelliti lanciati sinora e non conterrà alcun strumento. Sarà osservato dal suolo con l'ausilio di canocchiali e telescopi da una cinquantina di posti di osservazione appositamente creati in tutto il mondo. > e a e a i . o i d a r , a n i o Il missile « Thor-Able » si stacca dalla piattaforma di lancio in California (Tel.) • E11 i 1111 ! 111 ! 1111111 11 I II 1 ! ! 111111M111M1111 i 1111M11MIM111M ! 11 [ M II MI ! I <[ 11 ri 1 ! 11111 [ ] 11M1111111111111:11111 ! 11 [ 11111111111 ! i M111M1111111 [ i 111 i 11 II 11 j 11M11 ( 11111

Persone citate: Cape, Vandenberg, Vanguard Iii, William H. Godei

Luoghi citati: California, Florida, Hawaii, Los Angeles, Stati Uniti