Milano invasa dai turisti per l'inaugurazione della Fiera di Antonio Antonucci

Milano invasa dai turisti per l'inaugurazione della Fiera Tulio esaurito, sì cedono a «borsa nera» le slanze private Milano invasa dai turisti per l'inaugurazione della Fiera Il Presidente della Repubblica, Giovanni Gronchi, sarà presente stamane alla cerimonia — Attesi oltre quattro milioni di visitatori - La sintesi del mondo moderno esposta nei 43 padiglioni (Dal nostro inviato speciale) Milano, 11 aprile. La Fiera Internazionale di Milano, giunta alla sua 37* edizione, sarà inaugurata quest'anno con una solennità, diremo così, in tono minore. Difatti il presidente della Repubblica, on. Giovanni Gronchi, giunge a Milano questa notte in forma privata e nella stessa forma privata arriverà domani mattina a uno del dodici ingressi della Piera, quello del piazzale Giulio Cesare. Soltanto da allora la sua partecipazione all'apertura della manifestazione diventerà ufficiale. Secondo l'opinione della maggioranza del non milanesi è giusto che sia così. Questa Fiera è indubbiamente fra le più significative del mondo, la maggiore, la più proficua delle settantotto Fiere italiane Internazionali, nazionali, provinciali e d'occasione previste dal calendario fieristico per il 1959, ma oramai ogni ulteriore sottolineatura della sua importanza finirebbe per nuocere gravemente alle manifestazioni minori e ad essa stessa, arrivata quasi al margine dell'inflazione. Ohi nei suoi quindici giorni di apertura volesse percorrere per intero 11 fronte d'esposizione ne avrebbe per oltre cinque chilometri al giorno. Tutta la sintesi del mondo moderno Vi è infatti rappresentata. I suol 43 padiglioni ospitano vini e liquori, latte e forniag gi, le piccole invenzioni, le macchine enologiche, dell'alimentazione, dell'industria chimica e olearia (che spesso si alleano); macchine per cucire, per tessere, per l'agricoltura, per i mulini, per 1 pastifici, ecc.; c'è di tutto sull'artigianato, le piccole invenzioni, 1 colori e le vernici, i frigoriferi, i motori Diesel e a scoppio, l'edilizia, il campo medico-sanitario, i trasporti industriali, le arti grafiche, le forniture per uffici, la musica, la farmacia, i giocattoli, 1 libri (dai fanciulli in su); le materie plastiche, l'orologeria, la casa, gli alberghi, gli abbigliamenti, le scarpe, le calze, i profumi, l'atomo, le banche, la radio, la televisione, la fotografia, 11 cinematografo, l'ottica, l'elettrotecnica, 11 mobilio, il campeggio, la nautica, 1 telai, le poste e 1 telegrafi, perfino l'allevamento delle mucche e del polli. Ne deriva un insieme meraviglioso, ma" in un certo senso opprimente. Per di più Milano non sa più come far fronte alla folla di visitatori; 1 quattro milioni e passa di «fieristi >, congiungendosi con l'inizio del turismo ordinario, per il quale la Fiera internazionale interessa ben poco, sovraccaricano gli alberghi, dove soltanto per caso si trovano stanze disponibili; automaticamente si è sviluppata una specie di borsa nera negli alloggi pri vati, alla quale ha tentato di mettere un argine l'Ente del Turismo, con un calmiere che limita a lire 2 mila per persona una camera singola e a li re 2500, sempre per persona una camera matrimoniale. Ma ciò ha scontentato i locato ri, che minacciano una s".?cie di serrata, o, essendo questa il legale, di resistenza passiva. L'organizzazione della Fiera spera di ripiegare utilmente sui campeggi. Ce n'è un gran numero sulle rive dell'Idroscalo milanese e un altro a Barlassina, località quest'ultima poco distante da Milano e facilmente raggiungibile anche a non essere moto-rizzati: lì si trovano in effetti tende fino a sei persone, con mateTassino, lenzuola e due coperte. Il tempo è primaverile, il freddo dol ce. Prezzi minimi. Va anche detto che l'organizzazione del la Fiera non aspira affatto alla spettacolarità di un afflusso pur che sia, idoneo ad alimentare le statistiche per battere rccords ulteriori. Ciò che le preme è di accentuare l'incontro fra compratori e venditori, cosi, in aggiunta alle due ultime giornate riser vate agli affari, tutti i martedi e venerdì, dall'apertura alle 14,30, la frequentazione del reclinlo è riservata ai produttori e commercianti muniti di tessere speciali; è vietato in ogni caso l'ingresso ai bambini e ai ragazzi anche se accompagnati. Ciò dotto diamo uno sguardo ai padiglioni già pronti, dove ò permesso curiosare, 11 che non è sempre facile. Noteremo subito la Camera di commercio, industria e agricoltura di Perugia, che ha allestito uno stand per l'olio puro d'oliva, inutilmente protetto da un decreto del 1936 contro qualsiasi manipolazione chimica. Bisogna osservare però con tristezza che quest'olio è raro, anche perché gli stessi produttori preferiscono cederlo alle grandi raffinerie come cespiti più redditizi, senza domandare qual uso ne faranno. Passando poi al campo internazionale, diremo che dopo quello della Svizzera è stato inaugurata il settore inglese; esso ricorda attraverso piccoli modelli le invenzioni e le realizzazioni tecniche della Gran Bretagna dal 1700 in poi, per rendere più facile, più felice e più sicura la vita moderna. Fra gli altri padiglioni esteri già completi accenneremo alla Francia, che espone il risultato di ricerche scientifiche nella petrolchimica, nell'elettrotecnica, nella ricerca dei metalli puri, nella ricostruzione, nell'agricoltura, nei lavori pub¬ bilprpmezledtol'scntutrcecrtonpndtemcsIIczmmslDasiercgvn1 blici; la Germania Occidentale illustra precipuamente la sua partecipazione alla Ceca, che rifornisce 175 milioni di europel nel settore del carbone, dei minerali e dell'acciaio; l'India espone tè, caffè, pepe, produzione artigiana ricavata dal legno, cuoio, lana, seta, noci di cocco; il Canada tutto quanto è oggetto di commercio con l'Italia1, specialmente semi oleosi, pesce, pellicce, industrie chimiche. Il Principato di Monaco e San MaTino panorami turistici e francobolli. Degli altri Paesi diremo in seguito. Aggiungeremo adesso qualche altra curiosità dopo quelle elencate ieri, per esempio la casa a tetto rovesciabile e girevole per seguire II movimento del sole; la bambola che nuota su lunghi percorsi e con perizia moderna; una macchi na che permette di depositare denaro in banca anche di notte e nel giorni festivi; un ciclo motore senza cambio di velo cita; una macchina che forni sce caffè espresso con un get tene; un apparecchio radio trasmittente e ricevente facilmente contenibile nel taschino del gilè; musica stereofonica su nastro magnetico. La « Famiglia meneghina» ha suggerito ai ristoranti e alle trattorie milanesi di regalare una fetta di panettone a tutti i turisti stranieri, In occasione della Fiera, ma Incontrando scarso entusiasmo. L'inaugurazione" avrà inizio con un discorso illustrativo del presidente della Fiera, prof. Silvio Coggi, al quale risponderà il ministro on. Colombo. Il Presidente della Repubblica assisterà domani sera alla serata di gala alla Scala e si tratterrà In Lombardia anche l'indomani per l'Inaugurazione di una scuola a Garbagnate (ore 9,30), del reattore di Ispra sul Lago Maggiore (ore 11,15), della «Mostra del '59», Palazzo Reale di Milano, allestita su ventidue saloni (ore 16,30). In serata ripartirà per Roma. Antonio Antonucci

Persone citate: Giovanni Gronchi, Silvio Coggi