Gli inglesi preferiscono il "loro amico" Erhard

Gli inglesi preferiscono il "loro amico" Erhard Gli inglesi preferiscono il "loro amico" Erhard Il ministro dell'economia tedesca se nominato Cancelliere potrebbe accettare la zona di libero scambio - Oggi incontro [ra Macmillan e Debré (Dal nostro corrispondente) Londra, 11 aprile. Il primo ministro francese Debré e il ministro degli Esteri Couve de Murville giungeranno domani a Londra per una visita ufficiale della durata di due giorni concordata già da un paio di mesi. Essi s'incontreranno con il primo ministro britannico Macmillan e con il ministro degli Esteri Selwyn Lloyd per discutere soprattutto la politica occidentele per Berlino, la Germania e la sicurezza europea. Gli ambienti diplomatici londinesi non si attendono da questi incontri delle decisioni di eccezionale importanza, dato che, come si sente dire a Londra, «il primo ministro francese non è molto di più che un portavoce del presidente De Gaulle, il quale ha già chiarito il proprio atteggiamento in proposito ». Né ci si attende che i ministri britan nici e francesi riprendano la discussione del collegamento fra la Gran Bretagna e 1 paesi del Mercato comune. Già da qualche settimana gli inglesi hanno deciso di abbandonare questi tentativi e concedersi ora un periodo di attesa abbastanza lungo. Questo periodo permetterebbe alla Gran Bretagna di vedere anzitutto come funzioni il Mercato comune e poi anche le darebbe tempo di studiare la propria posizione in base al modo in cui si svilupperanno nei prossimi due o tre anni i traffici internazionali europei. Inoltre, dopo gli avvenimenti della scorsa settimana, gli inglesi si augurano che 11 posto di Cancelliere della Germania occidentale venga assunto da Erhard, il ministro tedesco dell'Economia, il quale è personalmente in favore di un collegamento della Gran Bretagna al Mercato comune; per questo gli inglesi lo considerano < loro amico >. Facendo uso di tutta la forza politica della Repubblica di Bonn e forse anche della sua fortissima autorità economica, Erhard potrebbe indurre la Francia ad accettare fra un paio di anni. quanto la Francia di.De Gaulle ha finora rifiutato. Le discussioni anglo-francesi di lunedì e martedì faranno dunque perno sulla conferenza al vertice, sul problema di Berlino, su- quello della riunifteazione tedesca e della sicurezza europea. La posizione di De Gaulle su quasi tutti questi argomenti è identica a quella di Adenauer e le polemiche anglo-tedesche della scorsa settimana hanno sottolineato quanto questi punti di vista di Parigi e di Bonn siano diversi da quello di Londra. Né, a quanto pare, i rapporti fra i due paesi della cinquantenne «entente cordiale» anglofrancese sono in questo momento tali che ci si possa attendere un tentativo francese di conciliazione fra Macmillan e Adenauer. r< a>

Persone citate: Adenauer, De Gaulle, Gaulle, Macmillan