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Incidenti nelle partite di Napoli, Chieti e Casale conclusi con una serie di multe stabilite dalla Lega Incidenti nelle partite di Napoli, Chieti e Casale conclusi con una serie di multe stabilite dalla Lega Il campo del Chieti è stato anche squalificato - Arbitri inaiuriati - Lancioni del Lanerossi fermo per due giornate (Dal nostro corrispondente) Milano, 8 aprile. La caccia all'arbitro e ai guardalinee, le ingiurie, gli sputi, le sassate, costituiscono ormai la nota predominante e persino monotona dei rapporti ufficiali riferentisi alle partite calcistiche. La commissione giudicante presieduta dai magistrato avv. Buongiorno si è trovata costretta anche questo mercoledì a infliggere squalifiche e ammende in abbondanza. Domenica scorsa gli incidenti più gravi si sono lamentati a Chieti durante e dopo la par tita con la Casertana (1-1). L'arbitro Orlandi di Bergamo, minacciato, ingiuriato e sputacchiato sarebbe stato anche aggredito da una persona estranea che, «aperta con vio-l| lsAlenza la porta si era introdotta urlando nello spogliatoio », se la forza pubblica, i dirigenti e 1 guardalinee non fossero intervenuti per proteggerlo. Il campo del Chieti è stato squalificato per una domenica, cosicché la prossima partita Chietì-Reggina sarà disputata sul terreno neutro di Vasto. A Catania l'arbitro Caputo di Napoli, ingiuriato e preso a sassate ha corso anche il rischio di essere percosso da due spettatori, entrati in campo ma subito fermati; a Napoli durante e dopo la partita con il Talmone Torino si sono avuti lanci di cuscini e sassi in campo; a Venezia oltre le solite ingiurie e un tentativo isolato di invasione sì è avuto un nutrito lancio di sassi contro il mezzo di trasporto su cui avevano preso posto l'arbitro Parisi di Messina, e 1 guardalinee; a Casale Monferrato l'arbitro Revello (di Imperia) e la squadra ospite (la Pro Pa- ldetti) tria) sono stati oggetto di ingiurie e minacce e per di più vi è stato un tentativo isolato d'invasione del campo; a Biella un guardalinee si è buscato | le solite ingiurie e le solite sassate; a Udine, a Parma, a Torino, a Legnano, a Livorno, ad Arezzo, a Mestrina, a L'Aquila, Catanzaro e Ancona si sono avuti incidenti di minor rilievo. Ecco lo sconcertante elenco delle ammende: 450 mila lire al Catania; 400 mila al Napoli, 300 mila al Venezia, 150 mila al Casale, 100 mila alla Biellese, 80 mila al Parma, 40 mila alla Juventus e all'Udinese; 35 mila al Legnano, 30 mila al Livorno ed all'Arezzo; 25 mi la alla Mestrina, all'Aquila, al Catanzaro; 15 mila all'Anconetana; 175 mila al Padova (ca a a o Nel campo dei giocatori soltanto due di serie A sono stati squalificati per due giornate, Lancioni (Lanerossi Vicenza) per avere colpito un avversario non in azione dì gioco, e per una Posio (Napoli) recidi vo in scorrettezze di gioco. Altri squalificati Rebecchì (Ca> sale) per tre giornate effettive iiiiiimiiiiiiiitiiiiin iiniiiniiiiniiiiiiiinn « per minaccia rivolta all'arbitro e per comportamento irriguardoso nei confronti dello stesso alla fine della para:-; Alloni (Taranto), Rossi (Cirio), Longoni (Atalanta), e Gotti (Lecco) per due; Mattavelli (Vigevano), Bernasconi (Pro Patria) ed altri per una. Per ingiurie reciproche gli allenatori Mazzetti (Parma) e Vycpalek (Palermo) sono stati squalificati il primo per due mesi e l'altro fino a tutto il 9 maggio. Leo Cattini ; l l i , ) e > e II Simmenthal ha battuto ieri a Monza 11 Brescia per 4-2, nel recuperò di serie B. Marcatori Sacchelln (B.) al 14', Carminati (S.) al 32', Saccholla (B.) al 36' e Danova (S.) su rigore al 37' nel primo tempo; Mori (S.) all'8' e List (S.) al 32' del secondo tempo. La classifica è la seguente: Atalanta p. 39; Palermo 37; Lecco e cagliar! 36 j Reggiana 33; Novara 32; Simmenthal e Verona 31; Messina, Como e Venezia 30; Brescia e Marzotto 29; Taranto 28; Parma 26; Modena 25; Catania e Sambenedettese 23; Vigevano 20; Prato 14. i