Attentati di algerini presso Parigi a due commissariati di polizia

Attentati di algerini presso Parigi a due commissariati di polizia Attentati di algerini presso Parigi a due commissariati di polizia Parigi, 7 aprile. Il Fronte nazionale dei ribelli algerini torna all'attacco in Francia a sei mesi dalle tragiche settimane dello scorso autunno in cui si assisteva ■motidianamente a scontri a fuoco fra polizia e nazionalisti algerini, questi ultimi hanno attaccato la scorsa notte due commissariati, quello di Vanves e quello di Scvres, alla periferia della capitale. Entrambi gli attentati sono avvenuti alle ore 2 del mattino. A Vanves, ove erano giunti a bordo di un camioncino rubato a Boulogne sur Seine, gli algerini — in numero di cinque — si erano appostati nella piazza del mercato con l'intento di far saltare il commissariato. In effetti, il poliziotto di fazione dava l'allarme proprio mentre uno dei terroristi stava collocando una carica di esplosivo plastico contro uno dei muri esterni del commissariato. Nel corso della nutritissima sparatoria che ha fatto seguito al fallito attentato, uno degli algerini è rimasto ferito ed è stato successivamente catturato. Quan- !E,.Hg«™Kh ^r^? t?quali sarebbe stato colpito al-le gambe, sono riusciti a di- leguarsi abbandonando sul luo- go l'automezzo a bordo delquale erano giunti. - A Sèvres, per contro, gli ag- gressori si sono limitati a spa-rare varie raffiche di mitra ecolpi di pistola in direzione dell'ingresso del commissariato e si sono quindi allontanati in macchina. Nessuno degli agenti che si trovavano all'interno del commissariato è stato ferito, ma le pattuglie organizzate nell'intento di rintracciare gli aggressori non hanno dato alcun esito. La portata delle due aggressioni, che sembrano destinate a preludere ad un'offensiva in grande stile del f.l.n. appare tanto più grave in quanto proprio ieri, in seguito agli attentati dei giorni scorsi, il prefetto di polizia aveva diretto una serie di vaste operazioni di controllo nei quartieri r.lge rini, in seguito alle quali siriteneva che i principali membri delle cellule terroristiche della capitale fossero stati tratti in arresto. iH cadavere di un giovane 1 t ° carbonizzato in Un OOSCO _ ., , Siracusa, 7 aprile, I carabinieri stanno appro- ! fondendo l'inchiesta per spiejgare la strana e atroce morte -del ventinovenne Paolo Nigro, il cui cadavere semicarbonizzato è stato trovato in un boschetto alla periferia della frazione di Priolo. Si era pensato dapprima ad uno stoico suicidio, ma successivamente talune considerazioni facevano pensare più ad un delitto, il cui autore si sarebbe preoccupato di farlo apparire come un suicidio: infatti il soprabito e la giacca del Nigro sono stati trovati accuratamente piegati ad una distanza di quasi tre metri dal cadavere, più vicino è stato trovato il pullover e, a poco meno di un metro, un pacchetto di fiammiferi « Minerva »: poco i distante, ancora, un bidone di benzina semivuoto; addosso al cadavere, infine, è stato trovato l'orologio da polso, deposto in un taschino.

Persone citate: Boulogne, Nigro, Paolo Nigro, Priolo, Quan

Luoghi citati: Francia, Parigi, Siracusa, Sèvres, Vanves