Un giovane operaio lavorando si pianta il coltello nel petto

Un giovane operaio lavorando si pianta il coltello nel petto Un giovane operaio lavorando si pianta il coltello nel petto Dopo la disgrazia corre, Ira i compagni sbalorditi, all'infermeria dove sviene - Ora è gravissimo all'ospedale di Pinerolo Pinerolo, 2 aprile. Un giovane operaio pinerolese, Ernesto Bostico di 23 anni, residente in corso Torino 34, giace dalle ore 11 di questa mattina In una corsia dell'ospedale « Agnelli » dov'è stato trasportato d'urgenza con il cuore spaccato dalla lama di un coltello. Un pronto intervento chirurgico e continue trasfusioni di sangue fanno però sperare che il giovane possa salvarsi nonostante le sue attuali gravissime condizioni. Risulta dalle prime- Indagini che il Bostico è rimasto vittima di un incidente sul lavoro, nello stabilimento di via Martiri del XXI della Beloit Italia, dove presta la sua opera. Poco chiare sonoinvece le circostanze in cui è avvenuto l'incidente. Il Bostico, con la schiena rivolta verso i compagni stava tagliando, su un apposito banco in uno degli affollati capannoni delle officine, delle guernizioni da una lunga striscia di feltro. Improvvisamente 1 compagni l'hanno visto lasciare di corsa il lavoro, dirigendosi verso un cortile interno al cui fondo è l'infermeria dello stabilimento. Qui l'operaio cadeva tra le Diaccia dell'infermiere di turno il quale, con gran spavento, s'avvedeva che un violento fiotto -di sangue sgorgava da! petto del giovane che nel frattempo era svenuto. Prontamente la Croce Verde trasportava in ospedale 11 Bostico e il primario prof. Ferrando eseguiva subito un delicato intervento chirurgico provvedendo a suturare il cuore e ad estrarre oltre due litri di sangue che in seguito alla rottura del pericardio si era riversato nella sacca pleurica Le condizioni del Bostico, nonostante la sua eccezionale e forte fibra permangono ancora gravissime. Se avrà salva, la vita lo dovrà esclusivamente all'immediato atto chirurgico: p'xhi minuti ancora sarebbero bastati perché l'operaio morisse dissanguato. +

Persone citate: Bostico, Ernesto Bostico, Ferrando

Luoghi citati: Italia, Pinerolo