Il Genoa in contropiede (2-1) si afferma sul campo del Bari

Il Genoa in contropiede (2-1) si afferma sul campo del Bari Il Genoa in contropiede (2-1) si afferma sul campo del Bari Hanno segnato Dal Monte e Barison per i liguri, Conti per i pugliesi - Soddisfacente rientro di Abbadie tra i rossoblu - Un rigore reclamato dai baresi Dal nostro coi-risfionUcnic Bari, lunedì mattina L'arbitro Rebuffo di Milano, con alcuni interventi sbagliati, ha forse influito sul risultato della partita; è certo, tuttavia, che egli è riuscito a innervosire i giocatori e il pubblico. La partita, continuamente Interrotta per piccoli falli e scontri tra giocatori, è stata in complesso brutta e priva di ogni contenuto tecnico. Entrambe le squadre, infatti, non riuscivano ad imbastire una sola trama e vivacchiavano sugli sprazzi individuali di or uno or l'altro giocatore. I baresi hanno attaccato di più; si sono dimostrati più pratici e freddi genoani approfittando delle debolezze degli avversari. Delmonte, autore del primo goal, è stato il migliore tra 1 liguri, e qualche buon spunto ha pure avuto Barison. Abbadie, rientrato in squadra dopo una lunga assenza, è stato prudente ma efficace. Del Bari, il solito Conti ha cercato di mettere ordine, ma vi è riuscito a sprazzi. In cattiva giornata le ali. La cronaca è un continuo duello delle opposte difese. Dopo varie occasioni sciupate dai baresi, al 38° avanza FrignanI in contropiede: traversone e palla deviata da Mupo; riprende Dalmonte e con un tiro da trenta metri sorprende Magnaninl. I padroni di casa reagiscono e allo scadere del tempo pareggiano con Conti. Nella ripresa monologo dei baresi sino al 21°; poi Barison scende veloce, taglia e centra, ma Pantaloni «buca» ed il pericolo sfuma. Al 23° punizione dal limite contro il Bari: tira Barison e insacca con un tiro che manda la palla nell'angolo superiore destro della porta di Magnanini. I baresi hanno ancora una impennata ma non concludono. Il finale è drammatico: al 42 Reblzzi colpisce la traversa con un tiro di testa e al. 46° Catalano viene atterrato in area; l'arbitro, tuttavia, non concede il rigore, bensì una punizione a due calci. Nella mischia ohe ne segue Mazzoni colpisce la traversa, riprende Cicogna e tira contro le gambe di Ghezzi. Il pubblico ha fischiato a lungo l'arbitro per le sue errate valutazioni dei falli e soprattutto per l'episodio del presunto rigore non concesso nel finale al Bari; da parte sua il direttore di gara ha riempito 11 taccuino di annotazioni. a. c,

Luoghi citati: Bari, Milano