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Petroliera spezzata in due dal transatlantico "Constitution" COLLISIONE NELLA NEBBIA AL LARGO DI JTMr YORK Petroliera spezzata in due dal transatlantico "Constitution" L'incidente è accaduto in circostanze analoghe a quelle del naufragio dell'«Andrea Boria» - Non vi sarebbero morti - I due tronconi della nave cisterna norvegese continuano a galleggiare - La modernissima motonave americana, che stazza ventinovemila tonnellate, avrebbe riportato soltanto lievi avarie Nostroi sor vizio particolare NUOVA YORK, lunedi matt. II transatlantico americano « Constitution » di 39.500 tonnellate è venuto a collistone con una nave cisterna norvegese, cinque miglia al largo del porto di Nuova York. La prima notizia dell'incidente ha suscitato un vivo allarme in tutti gli ambienti marittimi dove non è ancora dimenticata la tragedia dell'* Andrea Doria». Fortunatamente la collisione non ha fatto vittime umane, sebbene la nave cisterna « Jalanta» di 12.000 tonnellate sia stata letteralmente spezzata in due tronconi. Lo scontro, causato dalla ! nebbia eccezionalmente densa,' è avvenuto cinque miglia a j | sud-est del faro galleggiante ;f'Anmb;ose' **«■■*«> « , transito per tutte le navi che jfann° sc^° » Nuova York. Non è stato ancora possibile j chiarire le cause della spetta- i colare collisione che per il mo- j mento appare inspiegabile. Il « Constitution », uno fra i maggiori transatlantici della flotta mercantile degli Stati Uniti, è dotato di impianti «radar» e di tutti i più moderni strumenti per la navigazione. Anche la petroliera norvegese era fornita di «radar» ed altre apparecchiature elettroniche per la navigazione nella nebbia, n servizio guardacoste non ha finora fornito particolari sulla collisione. Tutto quello che si sa è che il transatlantico ha riportato lievi avarie e che i due tronconi della petroliera continuano a galleggiare. La parte di prua della « Jalanta », spinta dalle correnti va alla deriva In direzione del battello faro. Da bordo del « Constitution » lì comandante ha segnalato che tutto procede regolarmente. Il lussuoso transatlantico non aveva passeggeri a bordo In quanto stava facendo rotta verso Nuova York di ritorno da Newport, nella Virginia, dove era stato sottoposto ad Importanti lavori di revisione generale e di verniciatura, costati tre milioni di dollari. Tre rimorchiatori dei servizio guardacoste e lance della polizia portuale Incrociano suluogo dello scontro per evitarulteriori incidenti, data la flt ta coltre di nebbia che continua a gravare sulla zona. Si prevede che appena vi sarà una schiarita si cercherà di prendere a rimorchio il troncone di prua della petroliera il quale costituisce un pericolo per la navigazione. Quanto rimane della « Jalanta » potrebbe proseguire con mezzi propri grazie al compartimenti stagni che impediscono l'allagamento. Il < Constitution >, che appartiene alla Compagnia «American Export Lines », è entrato in servizio nel 1051 sulla cosiddetta «rotta del sole» che collega Genova a Nuova York, passando lungo il 40° parallelo. Il transatlantico, di solito fa scalo soltanto ad Algesiras, Cannes e Napoli e compie il tragitto tra Nuova York e Genova in otto giorni Può accogliere mille passeggeri ripartiti nelle tre classi Quasi uguale è II numero dei membri dell'equipaggio. Ieri, tuttavia, il personale a bordo era appena di un centinaio di uomini. Fornito di impianti che offrono il massimo conforto, compresa l'aria condizionata, viene impiegato quasi ogni anno per crociere nel Mediterraneo alle quali partecipano i più noti personaggi del mondo economico e culturale americano . Il « Constitution », che è lungo 205 metri, avrebbe dovuto lasciare Nuova York per Genova lunedì prossimo. La «Jalanta», lunga circa 180 metri, era stata costruita nei cantieri tedéschi di Klel sette anni addietro ed era registrata presso il compartimento marittimo norvegese di Sandeflord. t. trunsalluntico americano « Constitution » in navigazione nelle acque di New York