Una signora sviene nell'apprendere di aver vinto

Una signora sviene nell'apprendere di aver vinto Diciotto milioni e mezzo al "13„ del Totocalcio Una signora sviene nell'apprendere di aver vinto Milano, lunedì mattina I « 13 > al Totocalcio questa domenica cono 13 e vincono 18 milioni e 583 mila lire ciascuno; I «12 > sono 433 e vincono 557 mila lire. A Milano sono stati realizzati due «13>. I fortunati milanesi sono la signora Emma Falsone, abitante in via Generale Govone 35, e il signor Giovanni Bertuletti, residente in corso Magenta 14. I « fortunati > sono stati messi al corrente della grossa vincita dai cronisti dei giornali cittadini. Entrambi non avevano ancora controllato la schedina, ed erano già andati a dormire. La signora Emma Falsone dovrà dividere la vincita con la cognata Franca, avendo con lei compilata la colonnina vincente. La Falsone abita in un modesto appartamentino di via Generale Govone, con il marito, capo-operaio all'Azienda tranviaria, e la cognata Fran¬ ca, che è stata dimessa proprio l'altro ieri dall'ospedale, dov'è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Le due donne avevano compilato la schedina sabato scorso prima di coricarsi. La schedina era stata poi giocata dal marito della Falsone in una tabaccheria di via Generale Govone. Nell'apprendere l'entità della vincita, Emma Falsone, che è originaria di Trento, è stata colta da malore. Il secondo tredìcista è un fattorino della società « Trafilerie laminati in metalli >. Come si è detto, abita al N. 14 di corso Magenta, con la moglie e due figliole. Quando è stato posto ai corrente della vincita, era appena ritornato da Genova e stava andando a letto. Il Bertuletti, originario di Bergamo, vive a Milano dal 1924. Le figlie Elsa e Anna sono impiegate. La moglie del vincitore è originaria del Friuli: continuava a ripetere con le 1 acri ir . agli occhi « Carnevale è finito, non può essere uno scherzo. Ma non riesco a crederci egualmente ». Il Bertuletti impiegherà parte dei soldi nell'acquistare una nuova casa e preparare una buona dote alle figliole. Aveva giocato la schedina in un bar vicino a casa sua. Anche in Liguria ieri due « tredici », mio a Ventimiglla e uno a Genova II « tredici » di Ventimiglia è stato giocato dal signor Gaetano Sorrenti, abitante in via Provinciale, n. 27, all'American Bar di piazza della Stazione. La sche dina è ottupla ed è contrassegnata dal bollino 51-GE-37132 Il « tredici » di Genova reca nel retro «Carnavale-Genova» E' da cento lire ed è stata giocata nel bar dei fratelli Grasso, in via Santi Giacomo e Filippo. Reca la matricola 753-GE-30770.

Persone citate: Bertuletti, Emma Falsone, Falsone, Gaetano Sorrenti, Giovanni Bertuletti, Grasso