Tognazzi rinuncia al festival di Sanremo

Tognazzi rinuncia al festival di Sanremo Tognazzi rinuncia al festival di Sanremo Non si è accontentalo Le canzoni saranno Adriana Serra - Il del compenso offertogli presentate soltanto da ritorno di tre cantanti Nostro servizio particolare Sanremo, lunedì mattina. Le canzoni del IX Festival sono tutte d'amore, ma poco gaie; in gran parte ritmiche, ma spesso lente. Non ve n'è alcuna allegra, salvo la mascheronlana < Marcia in fa ». A detta dei membri della giurìa selezionatrice, sette di esse hanno ottenuto il plebiscito dei voti, cinque o sei un solo voto contrario su nove. Soltanto le ultime tre hanno provocato discussioni perché sullo stesso piano ce ne sarebbero state molte altre. Quando si è dovuto decidere, si sono eliminati anzitutto i doppioni, anche se ottimi: c Farfalle » di Modugno, < Adorami » di Fabor, « Beviamoci su » di Capotosti, « Aspettavo » di Carlo A. Rossi, sono motivi che faranno cammino anche fuori del Festival, come quello di Carosone, « Io t'ho cercata in ogni strada» e «Sonavano un blues » di Ruccione, destinato al particolare successo delle sale da ballo. Queste e altre escluse da Sanremo sono fra quelle che si ascolteranno — sembra — al Festival di Viareggio. Non si può dire, per ora almeno, che l'annuncio del contro-Festival viareggino abbia diminuito l'interesse per la manifestazione di Sanremo. La richiesta di biglietti lo dimostra. A questo proposito le cifre sono state ritoccate: novemila lire le due prime sere e quindicimila per la Anale. Adriana Serra presenterà da sola il Festival poiché Tognazzi non si è accontentato del compenso offertogli. A parere di molti va meglio cosi. Non si vede che cosa potrebbe portare di utile o intonato un comico in una giostra canora. Adriana Serra è già esperta di presentazioni del genere. Ne ha fatte tante alla radio, alla tv in Italia, a Parigi, a Londra. Canzoni orchestre, cantanti; è una intenditrice. Benché sembri che il suo gusto personale vada al genere Platters e Belafonte, saprà essere imparziale. Dirà quattro parole chiare, serie, tanto perché la gente si renda conto di ciò che l'uno o l'altro cantante presenterà. I cantanti nuovi sono la maggioranza, ma vanno messi in luce alcuni « ritorni » di notevole rilievo: Jula De Palma, Achille Togliani, Teddy Reno. Jula è in piena forma, ha ottenuto tre canzoni — « La vita mi ha dato solo te », « Per tutta la vita », « Tua » — che sono fra le più quotate. Dopo il suo felice matrimonio si è ancora affinata nell'interpretazione e poiché esiste un toto-canzoni che si estende anche agli interpreti, Jula parte piazzata. Da Nizza verrà Claude Tabet, della radiotelevisione francese, animatore della rubrica musicale del bleu, che presen ta ogni volta nuovi talenti e divi della canzone francese ed esteri, noti ovunque. Tabet si interessa a Togliani, dopo avere ascoltato alcuni dischi. Quanto a Teddy Reno, in I passato ha partecipato a un solo Festival, ma è, in un certo senso, un caposcuola di quel modo di cantare moderno che tuttavia resta ligio al caratteristico genere all'italiana. Anche a lui è riservata una par te notevole: quattro canzoni. m. r.

Luoghi citati: Italia, Londra, Modugno, Nizza, Parigi, Sanremo, Viareggio