Il Lecco vince a Novara la partita del primato: 1-0

Il Lecco vince a Novara la partita del primato: 1-0 1 novaresi scavalcati in testa alla classifica della B Il Lecco vince a Novara la partita del primato: 1-0 Un palo di Lello Antoniotti che ha esordito tra gli azzurri DAL NOSTRO INVIATO Novara, lunedì mattina. Ammainabandiera in testa alla classifica della serie B. Scende il vessillo del Novara, salgono in cima al pennone i colori neroazzurri del Lecco, squadra-rlvelazk>ne del campionato, giunta alla tredicesima gara utile consecutiva proprio vincendo l'I primo confronto diretto con i novaresi. Una vittoria ottenuta con pieno merito poiché — oltre al punteggio di 1-0 — ha dato ragione al lariani anche il gioco, pur se l'esito della gara può apparentemente sembrare legato a due soli episodi determinanti: il palo colpito da Antoniotti — all'esordio nelle file piemontesi — e la parata del portiere del Lecco sulla ribattuta -di Albini; l'altro montante colpito da Nicoletti, n. 11 neroazzurro, a cui è seguito 11 goal del successo lariano, realizzato da Gotti. La partita però non è tutta qui. Il Novara avrebbe potuto segnare per primo e dare forse al risultato un Indirizzo del tutto diverso ma, sul plano del gioco, ha dovuto subire la superiorità degli avversari. Gli azzurri piemontesi (ieri in maglia amaranto) hanno lottato coraggiosamente ma la laboriosa ricerca di una nuova formula di gioco, in seguito ella presenza di un regista dèi livello di Antoniotti, ha nuociuto al loro rendimento. < Lello » — come si sa — è un tecnico sopraffino, un fertile suggeritore di gioco, che non ama però (ed il suo fisico esile gli dà ragione) gettarsi in mezzo alla mischia. L'ex-vlcentino ha preso nella prima linea novarese il posto che era di Moschino, un giocatore cioè che, a parte dodici anni di meno, ha le stesse caratteristiche di Antoniotti. Secondo le intenzioni dell'allenatore Feher, Moschlno avrebbe dovuto perciò trasformarsi in uomo di punta in coppia con Mentati! r.ia dopo pochi minuti ha preferito rinunciare al suo convnvto, e far la controfigura di Antoniotti — sia puro con maggior continuità — come suggeritore < n. 2 », a metà campo. Fallita, almeno per ora, questa soluzione al problema creato dall'Inserimento di Antoniotti, è fallita di riflesso, almeno in parte, la prova complessiva dell'attacco novarese. » La nuova capolista è' una, formazione equilibrata in tutti i reparti, una formazione in cui -l'assieme impressiona di più di certe pur buone individualità come il mediocentic Bicchierai, gli esperti laterali Gotti e Duzioni, gli attaccanti Fontanot e Bonacchi. Solida e decisa, senza essere scorretta, in difesa, efficacissima nella mediana — forse 11 reparto migliore — dinamica-ed incisiva in un attacco che ha in Bonacchi l'uomo più pericoloso, la squadra Iarlana dimostra di meritare senz'altro il posto a cui è salita. SI gioca davanti a quasi diecimila spettatori, pubbli¬ co-record per il Novara di serie B. La prima azione di un certo rilievo è all'8' quando su centro di Montani, Moschlno rovescia verso la rete, ma il pallone finisce a lato. Al 21' viene ammonito il n. 3 novarese Miazza per un fallo istintivo ma non cattivo su Savioni. Al 29' una bellissima azione tra Albini e Mentami al conclude con un passaggio a An¬ toniotti, libero sulla destra: « Lello » con calma ferma il pallone, scarta un avversario e piazza il tirò di precisione ma, a portiere battutissimo, la sfera rimbalza contro la base del montante e sulla ribattuta di Albini Bruschini può salvare la pua rete. Nella ripresa, dopo un'oc¬ casione fallita da Mentani I oV-ir. al O' «v-not-n f-, il*.*, e,*l Kche al 2', pressati,, tir* sul petto e poi girandosi fulmi Knftomtìnfo Hra n T*atf*. Il portiere, il Lecco prende il sopravvento. Gotti, su azione di calcio d'angolo, tira altissimo all'll'. Gorghi para al 13' un colpo di tèsta di Nicoletti, al 17' segna Gotti. Su una rimessa in gioco di Savioni, Bonacchi in lotta con Corbani riesce con la nuca a toccare verso Nicoletti che arresta la palla col neamente, tira a rete: la sfera rimbalza contro il palo j va verso sinistra dove è appostalo Gotti, che da pochi metri la rimanda facilmente in porta. Gianni Pignata NOVARA: Corgh!; Scesa, Miazza; Feccia, Corbani, Baira; Mentani, Antoniotti, Moschlno, Manzino, Albini. LECCO : Bruschini; Cardonl, Tettamanti; Gotti, Bicchierai, Duzioni; Savioni, Fontanot, Bonacchi, Arienti, Nicoletti. ARBITRO: Marangio di Roma. Bruschini, portiere del Lecco, para su Albini. Sullo sfondo Bicchierai, Antoniotti (n. 8) e Mentani (n. 7)

Luoghi citati: Novara, Roma