L'arbitro annulla il goal dal pareggio e il Casale perdo con la Lucchese: 0-1
L'arbitro annulla il goal dal pareggio e il Casale perdo con la Lucchese: 0-1 L'arbitro annulla il goal dal pareggio e il Casale perdo con la Lucchese: 0-1 Mastntotaro costretto a ripetere il tiro di punizione che aveva battuto il portiere toscano DAL NOSTRO INVIATO Casal», lunedi mattinali Casale ha dato una nuova delusione ai suoi sostenitori facendosi battere ieri dalla Lucchese al campo Natale Palli, sia pure col ristretto punteggio di 1-0, Sulla legittimità del successo dei toscani nulla, da eccepire; però i nerosteliati negli ultimi minuti di gioco, In uno scatto di rabbiosa energia, erano riusciti ad ottenere il pareg gio, segnando un goal che l'arbitro non ha creduto di convalidare. Si era al 42' della ripresa: un calcio di punizione veniva concesso al locali dal limite dell'area, sulla sinistra. Batteva Mastrototaro, che, con un tiro preciso, infilava il lontano angolo destro, fra l'entusiasmo del pubblico. Ma il direttore di gara, dopo un po' di discussione, invece di convalidare 11 punto faceva ripètere la punizione (questa volta senza effetto), non si sa per quale motivo. Da notare che durante 11 tiro di Mastro¬ to taro, 11 mediocentro toscano Bailacci, piazzato e. mezzo metro dalla porta, stringeva il centravanti casalese Belvisotti In un serrato abbraccio che gli impediva qualsiasi movimento. La decisione del signor Gazzano è destinata a lasciare dietro di sé uno strasulco di polemiche e di recriminazioni; comunque di positivo non resta., in definitiva, che la sconfitta casalese. Dopo 11 brillante pareggio ottenuto dai nerostellati a Livorno, ci si attendeva da essi una prova migliore. La squadra, invece, ha avuto sbandamenti e lacune gravi ed è mancata in pieno come gioco di assieme; ha cercato di supplire alle deficienze della giornata gettandosi con impeto generoso nella lotta, ma la fortuna le è stata decisamente avversa, impedendole 11 pareggio nelle poche occasioni favorevoli che le si sono presentate. Nel marasma generale si sono salvati Ferraris per il suo prezioso lavoro di coordinamento, Gorlani e Rebocchi, nonché Reverchon, che a più riprese ha dovuto inter¬ venire alla disperata sul piedi degli attaccanti avversari. La Lucchese, svolgendo un gioco più organico e redditizio, soprattutto per merito del solidissimo quadrilatero, si faceva minacciosa fin dalle prime battute e già al nono minuto passava in vantaggio. Due difensori casalesi si gin prillavano in area passandosi il pallone di testa. Interveniva Bassetto e con un'acrobatica rovesciata indirizzava a rete da pochi passi. Il Casale sfiorava il pareggio al 19' su calcio cftngolo : sul tiro di Ferraris, Mastrototaro di testa indirizzava fra 1 pali. Ma sulla traiettoria della sfera, che ormai sembrava destinata a finire in porta, spuntava la testa di Mancini che deviava oltre il fondo. I nerostellati continuavano a mantenere una certa superiorità territoriale, ma la Lucchese rispondeva con puntate estremamente pericolose. Nel secondo tempo 11 Casale spostava Corongiu all'ala destra, e Ferraris retrocedeva al suo posto, mentre Mancini si schierava alla mezzala. I locali attaccavano in prevalenza, ma con scarso ordine : le azioni più pericolose partivano sempre dal lucchesi. Negli ultimi minuti il Casale, proteso nella ricerca del pareggio, aveva un serrate furioso e riusciva a mettere In seria difficoltà gli avversari, ma al 42', nell'episodio che abbiamo descritto, per la discutibile decisione dell'arbitro, i nerostellati si vedevano annullare una rete. Un minuto dopo, Corongiu in mischia colpiva la traversa a portiere battuto. La squadra piemontese otteneva ancora due angoli, ma non poteva aver ragione della Lucchese tutta asserragliata in area a difesa della propria porta, " . GIOVANNI FACCIOLI CASALE: Reverchon; Gorlani, Moretti ; Corongiu, Turolà, Rebecchi; Mancini I, Ferraris, Belvisotti, Mastrototaro, Pasqualini. LUCCHESE: Pasquin; Scarnlcci, Foresi; Cori. Ballarci, Gaiga; Persenda, Caceffo, Lorenzi, Bassetto, Mazzoni. ARBITRO: Gazzano di Genova.
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