Venturi a 110 all'ora si afferma a Modena

Venturi a 110 all'ora si afferma a Modena Emozionante inizio dei campionati italiani di motociclismo Venturi a 110 all'ora si afferma a Modena Nella categoria 500 l'asso della MV supera Brambilla e il campione mondiale Liberati - Successi di Gandossi su Ducati 125 e di Mendogni su Mortai 250 - Molte cadute senza conseguenze - La pioggia ha ostacolato le gare (Dal nostro corrispondente) Modena, 30 marzo. Le proibitive condizioni atmosferiche hanno imposto una durissima selezione fra i piloti impegnati oggi sull'insidiosissima pista dell'aerautodromo modenese, nella prima prova del campionato italiano. Le tre gare della giornata, riservate alle 125, alle ssa e alle 500, sono state rispettivamente appannaggio della Ducati, della Morlni e della M.V., ma la lista dei ritirati per cadute o guasti meccani ci è lunghissima e compren de molti dei favoriti della vigilia. Le gare sono vissute in gran parte per lo spericolato coraggio dei piloti, costretti a guidare a ISO all'ora in vistosissime e profonde pozzanghere e a correre, come è accaduta nella prima gara in programma, quella delle quarto di litro, in mezzo a un uragano, fra pioggia e grandine. Si è assistito così alla miracolosa prova di una modesta Patton, che alla guida del giovane Osvaldo Perfetti ha conquistato un imprevedibile secondo posto fra le £50, dinanzi alla M.V. di Provini e alla Marini di Liberati. Quest'ultimo, caduto senza conseguenze, si è poi abbondantemente rifatto nella prova delle mezzo litro, piazzandosi con una vecchia Gilera Saturno monocilindrica a ridosso delle due M.V., dopo averne insidiato il primato per tre quarti della competizione, fra gli applausi entusiastici di un pubblico, che nonostante la bufera ascendeva a circa 15 mila persone. La prima gara in programma, dopo la prova dei cadetti, che era appannaggio di Lasagni, su Ducati, era quella delle S50. Al momento in cui 10 starter abbassava la bandierina, un temporale di pioggia e grandine si scatenava improvviso, togliendo addirittura la visibilità agli spettatori delle tribune. Nello scatenarsi del maltempo si intravedeva la Morini di Liberati prendere la testa, tallonata dall'alfier'e della M.V., Tarquinia Provini. Il romano restava al comando fino all'80 giro, allorché Provini, con uno spunto eccezionale, lo passava alla curva dei boxes. Ma era cosa di breve tempo, nel giro successivo Provini slittava nel rettilineo e cadeva in maniera spettacolare, senza però riportare alcuna ferita. Liberati ritornava al comando, mentre alle sue spalle si facevano sotto il compagno di squadra Mendogni e 11 campione del mondo Ubbiali, che però, come già ieri nelle prove, non appariva nelle migliori condizioni. Ma, a metà gara, Liberati, che pareva ormai avviato verso il successo, doveva arrestarsi al box per noie all'accensione, e poco dopo anche Ubbiali si fermava per la rottura del cambio La gara era vinta da Mendogni, dinanzi al regolarissimo Perfetti, mentre Provini, che era ripartito con due girl di ritardo, finiva terzo. La prova delle mezzo litro vedeva ancora Liberati, che pilotava una Gtlera di sua proprietà, in testa al via, ma fin dal terzo giro Venturi lo raggiungeva e lo passava. Il romano contendeva la seconda posizione a Brambilla (Il terzo pilota della M.V., Cantoni, era lontano per una spettacolosa caduta alla partenza/, resistendogli fino al 15° giro e rendendosi protagonista di autentici capolavori di equlllbrt'o nelle scivolosissime curve. Al 22° giro Liberati doveva fermarsi al box, perdendo un <7fro e finiva così terzo. La gara più attesa della giornata, quella delle 125, dove erano in lotta per il primato le formazioni ufficiali della Ducati e della M.V., vedeva una magnifica partenza di Gandossi, che prendeva subito il comando e lo manteneva, invano insidiato prima da Provini ym m> 125 eme: 1. Gandossi (Ducati), 26 giri pari a km. 91 in 52'8", alla media di km. 104,722; 2. Ubbiali (M.V.) 53'36"9; 3. Vezzalinl (Id.) 260 cine.: 1. Mendogni (Morinl), 28 giri pari a km, 101,920 in 58' e 28"9, alla media di km. 104,554; 2. Perfetti (Patton) 1 ora 37"8, a un giro; 3. Provini (M.V.) 59' 600 cmc.i 1. Venturi (M.V.) 31 girl pari a km. 112,840, in 1 ora l'2"8, alla media di km. 110,899; 2. Brambilla (M.V.) 1 ora l'17"9; 3. Liberati (Gilera Saturno) a 1 giro. Giro più veloce il ie di Venturi, in l'54"5 Emozionante partenza della gara di motocross ieri ari Avigliana: da sinistra, il belga Neri, Moretti (29), il tedesco Cesterie (56) vincitore della competizione, il campione italiano Emilio Ostorero (1), dietro II quale s'intravvede Caroli, Castelli (41), l'altro tedesco Betzlbacher (60) e Soletti (6) dopo il «via» (Foto .Aloisio)

Luoghi citati: Avigliana, Ducati, Mendogni, Modena, Tarquinia