Stelle e divi del cinema in festa a Saint Vincent

Stelle e divi del cinema in festa a Saint Vincent Stelle e divi del cinema in festa a Saint Vincent (Dal nostro inviato speciale) St. Vincent, 28 marzo. In coincidenza con la Pasqua, Saint Vincent ha organizzato una < festa della primavera», sia pure sotto semplice forma di una serata di gala. La natura ora perfettamente d'accordo: se mancavano lo rondini, se faceva forse un po' freddo, ma un freddo amabile, era serenissimo il cielo dopo un po' di broncio mattutino; peschi, meli, ciliegi fioriti in abbondanza. A questo sorriso della natura, che diremo di preparazione, si è poi aggiunta la sapienza dell'arte, con un addobbo floreale dell'architetto Borsone composto in massima parte di grandi vasi schiacciati alle pareti e composti sclta-nto di fiort; dai quali uscivano altri fiori in mazzt per almeno una ventina di varietà. Regina della serata doveva essere la giovane signora Ira dt Furstenbcrg principessa Hohonlohc. L'aveva promesso, poi si era riservata di decidere perché, recatasi oggi da Cervinia, dove è ospite dei conte Theo Rossi, a Zcrmatt, temeva in serata di essere stanca, e lo era difatti. Sarà a Saint Vincent domani per il- seguito della stessa festa, materiata da una sfilata di modeili primaverili. Al tavolo d'onore c'erano altre grazie dell'età nostra, rese celebri dalla televisione, dal cinematografo o dalle due cose insieme : la signorina Georgia Moli, la signorina Sandra Panaro, la signorina Fiorella Ferrerò. Tutt'e tre bionde. II.biondo della signorina Ferrerò chic deva riticvo al nero, e va anche ricordato che lei veniva da un film triste, con < afona Maelda lena al Calvario»; Sandra Panaro preferiva l'azzurro, e Georgia Merli il bianco tempe- stato di perline blu. Era corsa voce che in serata la signorina Panaro si sarebbe fidanzata con il giovane Lucherini; non se ne è fatto poi nulla, e il fidanzamento non sembra^neppure in aria. Lei ce lo ha smentito, sia pure sorridendo. Nemmeno le altre due, almeno fino a mezzanotte, registravano fidanzati certi. Da Nizza aveva telegrafato Antonella Lualdi, ma forse arriverà soltanto domani. Maurizio Arena è arrivato co-n Afaria Monter pochi minuti prima di mezzanotte. In tempo utile erano invece giunti Renato Rascel, Ugo Tognazzi, Gabriele Ferzetti. La serata si è chiusa con un trionfo di fuochi artificiali che lanciavano uova variopinte, e queste, schiudendosi, facevano uscire colombe, con ramoscelli d'ulivo, in una pioggia di fiori. Roseci ha cantato una canzono in cui celebra « com'è bello svegliarsi all'imbrunire per dir buondì alle stelle > e come avviene che il suo cuore c faccia il monello nella nebbia». Applausi. Chiamato a gran voce, Ugo Tognazzi è salito sulla pedana per dichiarare che egli ha preso una < infezione di mattatorismo » in seguito alla quale ha raccontato alcune facezie « intellettuali diffìcili magari a capire », fra le quali la seguente: < Il numero 0 incontra il numero 8 e gli dice con una strizzatina d'occhio: ti sei messo il busto, neh». Feste anche negli altri centri turistici della Valle specialmente a Cervinia, Courmayeur t Pila dove la neve è quanto mai abbondante rispetto alla stagtone. ti cielo' sopra queste località presentava anzi squn' ci fra le nubi: promess^ di bel tempo per domani. a. a.

Luoghi citati: Courmayeur, Georgia, Nizza, Saint Vincent