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Giovane in moto muore sfracellato contro un'auto che taglia la strada ULTIME DI CRONACA Giovane in moto muore sfracellato contro un'auto che taglia la strada Un incidente mortale è accaduto Ieri alle 9,30 in via Verolemgo. Ne è rimasto vittima un giovane di 25 anni, Gino Perfetto da Castel Campagnano di Caserta, abitante a Torino in via Canelil 87. Percorreva via Verolengo in Vespa, diretto verso via Orvieto. All'altezza di via Assisi un camion si fermava perché una automobile che lo precedeva aveva segnalato di voler girare per invertiire la marcia. Il motociclista superava il camion proprio ne! momento in cui la macchina — targata TO 159620, guidata dal commerciante Emilio Vacca di 20 anni, abitante in via Treviso 55 — sbucava dalla destra e attraversava la strada. Il Perfetto tentava di frenare, ma ormai era troppo tardi e andava a cozzare violentemente contro la fiancata sinistra dell'automobile. Tra 1 primi accorsi sul luogo dell'incidente era anche un medico, il dott. Mario Orlando, abitante m corso Galileo Ferraris n. 155, il quale caricava il ferito sulla propria macchina e lo trasportava urgentemente all'ospedale Maria Vittoria. Qui il Perfetto veniva accolto con prognosi riservatlsstaia per commozione cerebrale e fratture costali. Le sue condizioni andavano rapidamente peggiorando e alle 13 egli cessava di vivere. — Questa notte verso la mezza, In corso Giulio Cesare all'altezza del ponte Mosca, un passante ha attraversato imprudentemente la strada proprio nel momento In cui, diretta verso il centro, sopraggiungeva una macchina guidata dal signor Antonio Canova, abitante In via Carlo Capelli 26. L'investimento è stato inevitabile. Trasportato al Maria Adelaide con un'autoambulanza della Croce Verde, è stato ricoverato con prognosi rlservatlssima. In tasca non aveva documento d'Identità, ma soltanto un libretto di pensione -dell'tliips» Intestato a Battista Varetto, di 63 anni. — ler. pomeriggio il settantaquattrenne Giacomo Corazzar), abitante in corso Galileo Ferraris n. 125. approfittando della bella giornata, era andato a fare una passeggiata nella zona di Mirafiori. Mentre camminava su un sentiero che costeggia II Sangone, scivolava e precipitava in acqua. Fortunatamente le sue invocazioni di aiuto venivano udite da alcuni pescatori che si trovano nelle vicinanze; essi arrivava¬ no in tempo per salvarlo. Trasportato alla stia aDitazlone con una macchina il Coraazarl veniva cambiato e avvolto in panni caldi. Ma poiché le s-ue condizioni apparivano preoccupanti per lo choc che aveva subito, 1 familiari lo trasportavano al Mauri ziano dove i medici gli prestavano pronte oure, giudicandolo guaribile in 5 giorni