Una immediata rivincita detta Sanremo offerta ai velocisti nella Milano-Mantova
Una immediata rivincita detta Sanremo offerta ai velocisti nella Milano-Mantova Una immediata rivincita detta Sanremo offerta ai velocisti nella Milano-Mantova Percorso tutta pianeggiante per la corsa di domani - Van looy e Mlsen polranno pianare il lorn sponlo linai: - Anche Cani e Pamnianco in gara (Dal nostro inviato speciale) Milano, 20 marzo. Ribollono le discussioni sulla « Sanremo » del Cinquantenario con un calore che almeno conferma quanto il pubblico tuttora s'appassioni alle corse, e già eccoci alla vigilia d'un'altra gara.— anche questa d'Importanza, ancorché la partecipazione internazionale sia meno vistosa che alla « classicissima > — ed è la Milano-Mantova Più di cento sono finora gli iscritti, ed altri sicuramente gli si aggiungeranno entro domani. Come nomi, eccone qualcuno, pizzicato dalle varie squadre di ditte costruttrici o di gruppi pubblicitari, che hanno mandato la loro adesione: Van Looy, Gaul, Vannitaen, Messina, Van Aerde, Keteleer, Maule, Coletto, Conterno, Albani, Carlesi, Pellegrini, Baffi, Bahamontes, Ronchinl, Fabbri, Pamblanco... Ce n'è abbastanza, ci pare, per dar la sicurezza che almeno dal punto di vista della partecipazione, il successo non mancherà. La delusione causata dall'esito della Milano-Sanremo ha però dimostrato ancora una volta che una cosa è il successo di partecipazione e un'altro è il successo come interesse tecnico, agonistico, sportivo; chiamatelo come volete, tanto, ci siamo capiti. Questione di spiegarsi bene fin dal ! principio, nel senso che dalle ! corse bisogna aspettarsi ciò ] che possono dare e niente di più, senza farsi soverchie illusioni e, soprattutto, senza smerciarle Alla « classicissima >, almeno Ano a quando gli organizzatori non si decideranno a inserirvi nel finale qualche sensibile asperità per favorire l'augurabile, l'ormai necessaria soluzione di forza che ci liberi dallo sconcio di arrivi come quello di ieri, alla « classicissima » non è più il caso di chiedere ciò che decentemente non può più dare. Fare altrimenti, significa voler ingannare la gente. Viva la faccia, dunque, dei promotori mantovani che dicono: «La nostra manifestazione! vuol'eBtere nient'altro che una corsa di pura velocità dalla partenza all'arrivo. Fino all'anno scorso, a metà strada i corridori dovevano affrontare la salita detta di S. Eusebio, dopo Brescia: ebbene, l'abbiamo abolita. La nostra corsa ora si svolge interamente in pianura. E chi ha paura d'esser battuto in volata, sa come fare per evitare un arrivo in gruppo. La corsa è l'esame dei velocisti perché se la giuochino negli ultimi trecento metri, ma sarà anche l'esame dei passisti, ai quali è offerta l'occasione di sfoggiare le loro qualità ricorrendo ad aziunl di forza, pro¬ prio sul terreno che sembra meno adatto. Il nostro Learco, non le vinse forse a questo mo do, parecchie corse? La strada è di tutti, è di chi sa pigliarla, e chi non ea, e dovess'essere battuto, non cerchi delle scuse. La colpa è sua >. Questo dice il bando della Milano-Mantova, tredicesima della sua serie, che si svolgerà con partenza alle 11 di domenica e toccherà dapprima Treviglio e Brescia, farà un giretto per attraversare due volte Peschiera, proseguirà per Roverbello, Goito, Curtatone, per finire sulla pista d'arrivo avendo coperti 229 km. n tutto. Percorso breve, dunque, defini¬ «uiiiiiiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiifiiiiMii ra o, mo a a, re e. ielrà eette oer no. i¬ to facile per le note ragioni: proprio quello che ci vuole perché la corsa debba risultare una sola, lunghissima volata, e non importa se alla fine saranno ancora molti assieme, magari novanta — come a Sanremo. Nessuno potrà dire ch'è stata una delusione, giacché il pubblico è avvertito — e" i corridori pure, fra i quali quelli destinati a far la brutta fine fra le ganasce di Van Looy da una parte e di Vannitaen dall'altra, sapranno come comportarsi. Ma è poco probabile che essi riescano a liberarsi dei due belgi — che dovrebbero definire testa a testa, in prima fila, la loro querela rimasta in¬ Miiriiiiiiiiiiiiiiitiniiriitiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiMMii soluta ieri a Sanremo per via dello scambio di manate all'arrivo. v. v>
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