La Juventus intensifica la preparazione per la partita dell'orgoglio con la Fiorentina

La Juventus intensifica la preparazione per la partita dell'orgoglio con la Fiorentina La Juventus intensifica la preparazione per la partita dell'orgoglio con la Fiorentina Rientro di Emoli - Successo per 4-2 contro la Pro Vercelli nel torneo riserve - Soldi si frattura un piede La Juventus ha approfittato ieri della partita fra le sue riserve e quelle della Pro Vercelli, per schierare alcuni elementi di prima squadra allo scopo di mantenerli in rodaggio e principalmente per provare Emoli il quale, risultato guarito della distorsione al piede, dovrebbe rientrare in squadra domenica contro la Fiorentina. La Juventus malgrado lo scivolone di domenica scorsa si ritiene ancora in corsa per il titolo, come di fatto lo è, e non vuole quindi giocare da squadra, diciamo cosi, fuori corsa. I sei punti che la dividono dalla coppia di testa sono molti ma non creano un fossato invalicabile. Ci saranno giornata dure per tutti. Nelle prime quattro partite la Juventus dovrà incontrare nell'ordine la Fiorentina in casa, il Milan fuori, il Bari ancora in casa poi il Lanerossi a Vicenza Il Milan avrà di fronte domenica l'Inter, poi riceverà la Juventus e successivamente la Roma facendo quindi il viaggio di Firenze.. La Fiorentina sarà domenica al nostro stadio contro i bianconeri, quindi riceverà il Padova, an¬ drà poi a Bologna e ospiterà In Beguito il Milan. L'Inter giocherà contro il Milan, andrà a Vicenza ed a Genova contro la Sampdoria e riceverà 11 Bologna. In queste quattro giornate la Juventus, oltre a giocare la sua carta nel torneo, è chiamata arbitra nel duello fra Fiorentina e Milan che è tuttora da risolvere. Essa ha già avuto la- sua parte di sfortuna e" attende ora il turno delle sue avversarie.' Non c'è nel torneò una situazione stagnante, si vince un grande incontro e si cade su una buccia di limone, la sorpresa può venire dalla squadra meno qualificata a crearla. Ecco perché la Juventus, malgrado tutto, non disarma. Domenica, dunque, giornata di gran gala. La calata della Fiorentina costituisce l'avvenimento principe della stagione calcistica torinese. La Juventus teme la grande avversaria viola, ma appunto perché la teme, sta in guardia e. siorganizza. Di organizzazione difatti essa ha bisogno. Contro la Fiorentina sarebbe follìa giocare con l'abituale schieramento troppo aperto e troppo invitante, tanto più che aperto non gioca la squadra viola. Bisogna pensare al risultato. La partita di ieri, disputata sul campo Combi, è stata vinta dalle riserve juventine per quattro a due dopo aver chiuso il primo tempo con due a zero. La prova di F.moli è stata positiva, come del resto nèssuno dubitava, ma le condizioni del giocatore dovranno ancora essere collaudate prima di domenica. Hanno segnato per la Juventus, Mascheroni al 27° e al 30" del primo tempo; Stacchino al 16" e Stivanello al 28" della ripresa. I vercellesi hanno realizzato nella riprésa con Dappiano al 17° e con Gamba al 36°. La Pro Vercelli hà'presentato una squadra con mólti giovani, alcuni ancora acerbi, altri promettenti. Gamba e Dappiano, con l'anziano Perjn, sono apparsi i migliori. Nelle file Juventine erano schierati Mattrel, Boldi, Emoli, Ferrarlo, Fuin, cioè una ossatura difensiva degna di una squadra di grado superiore, nonché Palmer, Turchi e Stivanello all'attacco. Crediamo però che l'unico elemento sotto osservazione- sia stato Emoli delle cui condizioni abbiamo detto. Cesarini vorrebbe aheora rivedere i suoi uomini oggi o domani in una partita d'una quarantina di minuti. ' E'probabile quindi che la prima squadra scenda sul terreno del « Combi per questo definitivo collaudo. Se non entrasse Emoli la formazione dovrebbe essere riesaminata essendo esclusa la conferma di Corradi a laterale, anche perché ieri Boldi ha riportato la frattura del quarto osso metatarsaie del piede destro e re-1 attera' a riposo per oltre un mese. Ettore Berrà

Luoghi citati: Bologna, Firenze, Genova, Vicenza