Un morto e 160 feriti in disordini nel Brasile

Un morto e 160 feriti in disordini nel Brasile Un morto e 160 feriti in disordini nel Brasile Gli studenti si oppongono all'apertura di scuole private - Destituito nn capo della polizia per le dnre cariche degli agenti Rio de Janeiro, 7 marzo. Un morto e 160 feriti costituiscono il sanguinoso bilancio di disordini scoppiati a Goiania, nella parte centrale del Brasile, in seguito all'intervento della polizia per sciogliere una manifestazione di studenti. Essi avevano deciso di tenere una riunione in una piazza della città per protestare contro il provvedimento con cui il ministero dell'Educazione aveva autorizzato l'apertura di scuole superiori private. Con gli sfollagente e con 1 fucili ai. quali avevano innestato le baionette, gli agenti hanno caricato gli studenti. La lotta è stata furibonda. Dei 160 feriti, 89 sono stati ricoverati.in ospedale; 32 versano in gravi condizioni. Fra questi si trova il Procuratore generale dello Stato di Goiania, Gristevao Espirito, il quale aveva tentato di opporsi all'azione degli agenti. Il governatore dello Stato, Jose Fendano, ha immediatamente esonerato dalla carica il capo della polizia, Thales Reis, dichiarandolo responsabile delle violenze ed ha consegnato nelle loro caserme tutti i poliziotti. Per il mantenimento dell'ordine ha chiesto l'intervento deiile'truppe federali. . <• ., Anche a Rio de Janeiro, do.'ve il ministro dell'Educazione ha In progètto provvedimenti riguardanti le scuole superiori come quelli previsti per Goianla, la situazione è tutt'altro che tranquilla. Per il quinto giorno consecutivo, circa il cinquanta per cento degli studenti delle scuole secondarie si sono astenuti dal presentarsi alle lezioni.

Persone citate: Jose Fendano, Reis

Luoghi citati: Brasile, Rio De Janeiro