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Il Torino affronta sul campo di Trieste la rivale diretta nella lotta per la salvezza Riprende il campionato con appassionanti partite in testa e in coda Il Torino affronta sul campo di Trieste la rivale diretta nella lotta per la salvezza in Inter-Fiorentina grande confronto tra squadre di primo piano - Il Milan capolista in trasferta ad Alessandria - La Juventus contro la Roma inizia allo Stadio la serie di tre incontri che possono avere valore decisivo nella corsa allo scudetto - Giocherà Abbadie nel Genoa a Bari ? Grande ripresa del campionato, in testa e in coda. In testa: Inter-Fiorentina, Alessandria-Milan, Juventus-Roma; in coda: Triestina-Talmone Torino, Sampdoria-Udinese e ancora Alessandria-Milan perché in questa partita si lotta sit due fronti. Mancano tredici giornate alla fine. La Juventus deve ricuperare cinque punti sul Milan e quattro sulla Fiorentina per raggiungere la méta dello scudetto; il Talmone Torino deve ricuperarne quattro sull'Alessandria per essere fuori pericolo. Le prossime giornate saranno pesanti per le squadre che trovansi ai due estremi della classifica. Il Torino, dopo la trasferta di Trieste, dovrà incontrare la Juventus, andare a Bologna, ricevere la Lamio e recarsi a Napoli; la Triestina dovrà andare successivamente a Udine, ricevere il Genoa che avrà a quell'epoca già Abbadie in forma, ospitare quindi il Bologna e giocare all'Olimpico contro la Lazio; l'Udinese giocherà domani a Marassi contro la Sampdoria, dovrà poi ricevere la Triestina, recarsi ad Alessandria e quindi a Ferrara. Da parto sua l'Alessandria, dopo aver incontrato il Milan, andrà a Marassi contro il Genoa, riceverà l'Udinese, poi farà il viag gio di Bari per accogliere sue cessivamente il Lanerossi. Que sto, per quanto riguarda il settore di coda. In testa la situazione della Juventus non è ancora compromessa. Il suo calendario delle prime quattro giornate da domani non è oltremodo grave poiché essa giocherà praticamente tre volte consecutive in casa contro Roma, Torino e Fiorentina. Contro i viola avrà certamente Boniperti che potrà quindi trovarsi ih gran forma per la domenica successiva a San Siro contro il Milan. In queste quattro giornate, se non si avrà già una decisione — e sarebbe impossibile averla — la situazione potrebbe però offrire un'indicazione di un certo valore. Quattro domeniche fanno all'incirca un mese, andiamo verso la primavera, squadre che rinascono e altre che calano, nuovi fermenti alimenteranno la vita del campionato. Potrà essere il periodo dei grossi colpi. Il Milan affronta domani col maggior impegno la battaglia di Alessandria, tutt'altro che facile, tutt'altro che già vinta. La supremazia di classe dei rossoneri è innegàbile, ma la squadra grigia se ha poche risorse all'attacco sa tuttavia difendersi. Anche la perdita di un solo punto ypotrebbe essere fatale alla ca-Ìpolista e metterebbe forsejpraticamente in salvo l'Alessandria. Ma il grande avvenimento della giornata è la partita di San Siro. La Fiorentina è più squadra dell'Inter ma quest'ultima ha più, estro. Si conoscono i limiti dei viola, non quelli dei nerazzurri. In una partita tutta piana potrebbero vincere i primi, ma ci penseranno gli interisti a sconvolgerla, ed è noto che nelle lotte tempestose questi ultimi si orientano meglio. L'assenza di Gervato, che sarà sostituito da Orzan, potrebbe influire sull'andamento della partita. Sul piano tecnico Orzan vale Cervato, ma su quello agonistico sembra a noi che non ci sia possibilità di confronto. A Torino, la Juventus inaugura la ueHe delle tre partite casalinghe ospitando la Roma. La prima giocherà senza Boniperti, la seconda mancherà di Zaglio, David, Pestrin e Losi. Prevedere la vittoria dei bianconeri non sembra un azzardo. La portata del loro balzo in classifica sarà perà determinato dai risultati degli altri incontri. Nel settore di coda la lotta è a gomito a gomito. Il Genoa è partito con Abbadie alla volta di Bari. Il Bari non è per ora in pericolo ma se restasse battuto domani, tenuto conto che dovrà andare poi a Padova e successivamente a Roma contro la Lazio, la sua classifica potrebbe farsi malsicura. L'Alessandria punta tutte le sue forze in un pareggio col Milan. L'Udinese fa affidamento sul catenaccio per non rimanere battuta a Marassi da una Sampdoria che non avrà né Bergamaschi né Sarti. Resta il Talmone Torino che generosamente lotta per uscire dall'angosciosa situazione in cui si trova. Riuscirà a salvarsi t La domanda se la rivolgono tutti, ma nessuno è convinto della risposta che vorrebbe dare. E' un'annata disgraziata, ma bisogna reagire e se la sorte aiuterà sarà an cora in tempo, ma bisogna che aiuti. Finora tutto è andato a rovescio, e la squadra non avrebbe meritato un desùmo così avverso. Domani si punta sulla partita di Trieste. Non è una partita già perduta in partenza, ma costituisce ad ogni modo un ostacolo estrema- e ultima vittoria nel torneo: 19 ottobre 19S8, quasi cinque ymente serio. Appunto contro la ÌTriestina il Talmone Torino j aveva ottenuto la sua seconda mesi fa! In questo grande arco di tempo si è compiuta l'immeritata tragedia dei granata. Potrà ora la squadra ricominciare a costruire? E' quello che augurano tutti ! suoi tifosi. Ettore Berrà Abbadie dopo una lunga parentesi dovuta a malattia torna ai campi di gioco