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Kruscev domani a Lipsia per trattare con la Germania-Est La politica russa ira la distensione e le minacce Kruscev domani a Lipsia per trattare con la Germania-Est La pace separata verrebbe conclusa solo se fallirà la conferenza con gli occidentali ■ L'arrivo del dittatore sottolinea il valore propagandistico della grande Fiera - Incontro di Krupp con delegati comunisti (Dal nostro inviato speciale) Lipsia, 3 marzo. La. Fiera industriale di Lipsia, definita < vetrina economica > del mondo comunista, avrà quest'anno un ospite di riguardo, Nikita Kruscev, che arriverà domani aJla testa di una delegazione sovietica. Le notizie fatte trapelare dalle fonti ufficiali comuniste sulla visita del capo russo sono assai scarne, come sempre accade in occasioni del genere: di sa soltanto che Kruscev giungerà verso mezzogiorno, tei aereo, con un imprecisato numero di collaboratori, che prenderà alloggio in una villa della Dimitrofstrasse e infine che alle 15 terrà un discorso sulla piazza Wilhelm Leuschner, dove saranno raccolte per la circostanza almeno centomila persone. La presenza di Kruscev a Lipsia si è rivelata, fra l'altro, un accorto espediente per richiamare l'attenzione del mondo occidentale sulla più grande manifestazione economica della Germania comunista e del blocco orientale in genere: ne dovrebbe conseguire un aumento di prestigio per il regime di Berlino-Est che si starebbe avviando, almeno nelle intenzioni di Kruscev e di Ulbricht, verso il pieno riconoscimento internazionale. Oltre a queste finalità di natura propagandistica e psicologica, il viaggio del capo russo in Germania — il quarto nel giro di quattro anni — servirebbe ad altri precisi scopi, e in primo luogo alla preparazione d'un trattato di pace separata fra la Repubblica democratica tedesca e i paesi del blocco sovietico. H fatto che Kruscev fisserà con Ulbricht le linee del futuro trattato di pace non significa, però, che la firma dell'accordo debba essere imminente: tutt'altro. Secondo una versione corrente anche negli ambienti di Berlino, il trattato di pace separata con la Repubblica democratica tedesca, costituirebbe per Mosca l'ultima soluzione per consolidare lo « statusquo » della Germania; da quelche è dato capire, prima Kru-iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii scev tenterà con ogni mezzo dì firmare un trattato di pace con ambedue le repubbliche tedesche; qualora non doverse riuscirvi, solo allora ricorrerebbe alla pace separata. Ciò è stato confermato oggi a Lipsia dal vicepresidente del Consiglio della Germania orientale, Heinrich RaU. « Se dopo quattordici anni — ha detto — gli alleati non si sono ancora decisi a fare la pace con la Germania, la Repubblica democratica tedesca non vede altra soluzione che il trattato di pace separato con i paesi socialisti: questo trattato, però, ha aggiunto Rau, conterrà delle clausole che permetteranno in ogni momento di estenderlo anche alla repubblica di Bonn. Rau ha tenuto ancora a sottolineare che un eventuale trattato di pace separato dovrebbe costituire una « soluzione provvisoria». Nella stessa conferenzastampa la personalità comunista ha accennato anche a Berlino, ribadendo che la excapitale, qualora fosse « internazionalizzata », potrebbe in ogni caso curare 1 suoi traffici con la Germania-Est e con i paesi del blocco sovietico; le linee di comunicazione ed i trasporti della «libera città» non verrebbero disturbati. Si aggiunga che il governo russo ha trasmesso al governo della Germania orientale, una nota in cui esprime un profondo scetticismo sul risultato di una conferenza fra i ministri degli Esteri e rivolge un nuovo appello per la convocazione di un convegno di capi di governo. La nota, consegnata oggi anche alla Polonia, dichiara inoltre che il Russia intende fare della Germania orientale il guardiano « sovrano » della strada di accesso dell'Occidente a Berlino ed avverte che, se gli occidentali dovessero ricorrere ai carri armati ed agli aeroplani per mantenere i collegamenti con Berlino-Ovest, tale azione significherebbe una nuova guerra mondiale. Secondo notizie non confermate, il rappresentante della < Krupp * di Essen (tale coni1 plesso è presente alla Fiera di Lipsia) prenderebbe contatto in questi giorni con la delegazione sovietica. Va ricordato che negli ultimi anni la. « Krupp » ha costruito nell'Urss una grande acciaieria. Massimo Conti